monotona, funzione In matematica, una funzione f(x), reale di una variabile reale, si dice m. se per ogni coppia di valori x′, x″ del suo insieme di definizione, per la quale sia x′<x″, risulta f(x′)≤f(x″) [...] oppure crescente; f′(x)≤0 se f(x) è non crescente oppure decrescente.
Per una successione a1, a2,... an,... di numeri reali, valgono le analoghe definizioni e denominazioni: se an≤an+1, la successione si dice m. non decrescente; se an<an+1 ...
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Geometra e astronomo greco (attivo nella prima metà del 4º sec. a. C.). Contemporaneo e amico di Platone, fu discepolo dell'Accademia. Dopo lunghi viaggi scientifici, fondò a Cizico nella Propontide una [...] Euclide: con linguaggio moderno si può dire che in esso E. riconosce l'uguaglianza di due numeri reali paragonando tutti i loro rispettivi valori approssimati per difetto e per eccesso. Ideò pure il metodo di esaustione per confrontare due aree o due ...
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GIOCHI, Teoria dei
Giorgio Dall'Aglio
La t. dei g. è un modello matematico per lo studio delle "situazioni competitive", in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) [...] ) (assegna cioè alla strategia y1 una probabilità più alta delle altre); e il valore del g. è 7/3; cioè il risultato del g. sarà il guadagno rappresenta, ovviamente in forma molto semplificata, molte situazioni reali; per es., la scelta, da parte di ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] proprietà P è la seguente: scelgo a caso dei numeri y e calcolo il valore di y tale che Q(x, y) sia minore di zero; posso allora fare con l'evoluzione di due tempi diversi: uno è il tempo reale, misurato da un cronometro esterno alla s., per es. l' ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] 0; (un esempio di anello dotato di divisori dello zero è costituito da tutte le funzioni continue di una variabile reale x, che assuma tutti i valori tra − 1 e + 1; in tale anello il prodotto della funzione continua "non nulla" f1 (x), che vale 0 per ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] termine, si ha il polinomio di grado n − 1 al più, che in xi acquista il valore yi = f(xi), i ∈ {1, ..., n}.
Il metodo di Lagrange fa uso Data una matrice A con m righe ed n colonne a elementi reali o complessi e una matrice B con m righe e 1 colonna ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] simile a quello seguito per la costruzione del corpo dei numeri reali, alla nozione del "corpo p-adico Qp" e a = 1, m, n ≥ 2. Questa equazione ha le soluzioni ovvie x = 1, y = 0, per qualsiasi valore di m, n ≥ 2, e x = 3, y = 2, m = 2, n = 3, ed ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] una base di Riesz per lo spazio delle funzioni a quadrato integrabile sulla retta reale R.
La funzione ψ(x) si dice wavelet o ondina madre e l'insieme . madre ψ(x), più o meno concentrate a seconda del valore di j: per j grande ψj,k(x) oscillerà in ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] matrice Jacobiana J(ˆx) nel caso della [3]): per es., se, per un certo valore del parametro, la parte reale di due autovalori complessi coniugati è nulla, per valori del parametro vicinissimi a quello considerato gli autovalori possono avere parte ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] solo come modo di scrivere i numeri più alti tenendo conto del valore di posizione delle 9 cifre significative e introducendo lo zero, sì anche differenziale e integrale, Funzioni di variabili reali (serie trigonometriche, di funzioni sferiche, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...