Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] è isomorfo all'r-mo gruppo di coomologia reale. L'importanza di questo teorema è dovuta al U∈SO(n). (59)
Dato che la forma di curvatura Ω=(Ωij) è una 2-forma a valori in so(n), f(Ω) è una forma differenziale di grado 2r. Il risultato generale è che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] segmento. Tuttavia non enuncia esplicitamente quella corrispondenza biunivoca tra i numeri reali e i punti di una retta (o di un 'asse più chiara. Riportando nel piano tangente in P i valori di
nelle varie direzioni si ottiene, se la curvatura ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] punto, curva e superficie. Nel XVII sec. l'odierna funzione reale di una o più variabili era una curva o una superficie agli errori delle quantità B, C e D. Si determini allora il valore di A a partire dai valori di B, C e D, e la sua derivata con il ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] permette di considerare importanti nozioni, come quella di molteplicità (quando i valori sono numeri interi) e quella di probabilità (quando i valori sono numeri reali).
Serie razionali
Formalmente, queste funzioni sono spesso chiamate serie formali ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] parziali di tipo noto, di cui sia però incognito il valore di uno dei coefficienti (costante o variabile), si tratta di , vi sono difficoltà tanto maggiori quanto maggiore è la varietà delle ξ reali per le quali P(ξ) = 0. Così non vi è alcuna ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] associare una sequenza infinita di simboli {sk}, dove sk può assumere i valori 1 o 2 in base alla regola ϕk(p)∈Vsk. A ogni su di un toro a n dimensioni e gli ωk numeri reali razionalmente indipendenti. Quest'ultima ipotesi fa sì che le orbite del ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] permutazioni di ogni gruppo di r lettere. In termini moderni egli calcola quattro valori Dn2, ..., Dn5 (ossia le disposizioni senza ripetizione di 28 elementi presi a nel raccogliere le parole della lingua reale, vi sono state variazioni nella forma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] insieme di tutte le possibili combinazioni delle posizioni e dei valori dei parametri. Si considerano di grande interesse gli spazi si può prendere come spazio base, e i numeri reali come fibra. Vi sono essenzialmente due distinti spazi totali: ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] della matrice (se A è una matrice simmetrica con autovalori reali positivi K(A)=λmax/λmin, dove λmax e λmin −pn∥∞〈ε, ove qui e nel seguito si indica con ∥g∥∞ il massimo valore di ∣g(x)∣ nell'intervallo [a,b], g essendo una generica funzione continua ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] 'modello' in questa accezione non si fa riferimento a un'entità reale: per esempio, quando si parla di governo modello non ci si sia un qualche tipo di media o di aggregato dei valori relativi ai membri del gruppo. Per esempio D potrebbe essere ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...