Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] altro aspetto della politica della scienza: il finanziamento privato e la partecipazione delleimprese alla ricerca nazionale, l’ANVUR (Agenzia Nazionale per la Valutazionedella Università e della Ricerca), nominata nel 2011.
Un sistema fuori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] . Nel valutare l’ipotetica mutuazione gioviana occorre considerare il ben noto ruolo di Giovio nella ripresa dell’attività storiografica di Borgia nel 1535, e l’accesso, a quest’ultimo consentito, al libro gioviano, allora iniziato, sull’impresa di ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] verso i partiti di massa ed anche una realistica valutazionedelle forze su cui contare, gli facevano considerare l'Unione nel consiglio di amministrazione della Compagnia d'Antivari, presiedette la Società italiana per imprese elettriche Dinamo, la ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità dellavalutazione si inserisce, [...] d’Adone che tu presenti come tue opere?», per ribadire la vacuità delleimprese di Costantino; cfr. ed. Lacombrade, cit., p. 62 nota Paris 1975, pp. 24-62. Si veda anche il commento della nuova edizione di Zosimo: Zosime, Histoire Nouvelle, cit., pp. ...
Leggi Tutto
L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] e le loro applicazioni, dunque tra università e imprese industriali. Ne deriva il rischio di dover far dipendere . Reale, E. Bleiklie, E. Ferlie, 2009).
La valutazionedelle attività accademiche
Un aspetto di sostanza che distingue le finalità da ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] si stabilivano la giurisdizione tunisina sui dipendenti indigeni delleimprese italiane dietro impegno a non turbarne i lavori giudiziario per la valutazione dei danni, accompagnato da polemiche tra gli esponenti della Società e i governanti ...
Leggi Tutto
LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] tra il 20 maggio e il 28 giugno, riferì dell'assedio di Siena e delleimprese di Pietro Strozzi, non senza trascurare la necessità di due sue novelle, oggi perdute, sollecitando una valutazione da parte del destinatario.
Nominato nel 1555 ...
Leggi Tutto
Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] ’istituto di economia e di ingegneria di Charkov, propose difare della redditività delleimprese il criterio di valutazione del funzionamento delleimprese stesse. Ciò significava l’introduzione di principi (il profitto, la concorrenza, la domanda ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Pacifico.
Il riconoscimento della costa americana settentrionale fu impresa di esploratori polari e valutazione numerica degli Amerindi attuali, specie là dove è presente un forte meticciato: secondo stime ufficiali, si tratta di meno dell’1% della ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] condizioni della tecnica di allora.
Nel Medioevo e nel Rinascimento le i. più notevoli si realizzarono come piccole imprese artigiane , scoperte e nuove tecniche produttive).
La valutazione del grado di industrializzazione per ciascuno Stato viene ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
ecoaudit
〈ikoòdit〉 s. ingl. [comp. di eco(logy) «ecologia» e audit «controllo, revisione»], usato in ital. al masch. (e pronunciato comunem. 〈ekoàudit〉). – Valutazione, di tipo volontario, compiuta da un’impresa nei riguardi delle proprie...