La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] il nascituro giustamente sarebbe stato chiamato Figlio di Dio e unigenito del Padre, come lo definì san Giovanni nel capitolo primo del suo vangelo.
Riconosciuta dunque senz'altro la divinità di Gesù Cristo, qualsiasi meno grave errore (dalla ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] l’Isola, va annoverato certamente l’antico tempio sotto il titolo di San Costantino Magno nel territorio della parrocchia di S. Giovanni Battista di Sedilo […]. Considerando peraltro tale devozione non tanto nella fenomenologia e nei suoi titoli ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] anatema lanciato ad Agrigento da Giovanni Paolo II nel 1993 («Nel nome di Cristo, crocifisso e risorto, di Cristo che è via, verità Dall’altare contro la mafia, Milano 1994; A. Cavadi, Il Vangelo e la lupara, Bologna 1994; Id., Il Dio dei mafiosi ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] loro il Vangelo che io predico tra i pagani, ma lo esposi privatamente alle persone più ragguardevoli, per non trovarmi nel rischio di correre o di aver corso invano19.
[...] riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] universitari, promosse la conoscenza del Vangelo, si dedicò particolarmente ai sacerdoti
75 G. Gallina, Il vescovo di Cremona Giovanni Cazzani e il suo atteggiamento di fronte al fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] predicando e annunciando il Vangelo del Regno di Dio102. L’immagine è collettiva: Israele «è consapevole di non essere un popolo della devozione a S. Rita, Torino 1990.
73 A San Giovanni Rotondo dove visse Padre Pio, in Santi e santuari. Atlante ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Siria il luogo di stesura del suo Diatessaron, ossia della concordanza dei quattro Vangeli – forse originariamente di Giacomo di Nisibi, Antioco di Resh‘ayna, Mara di Birta, e di un oscuro Giovanni il Persiano, forse da identificare con Giovannidi ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] ., p. 65.
61 G. Dossetti, Un itinerario di vita e di fede, in Id., Il vangelo e la storia, Milano 2012, p. 34.
62 J. Delumeau, Il cristianesimo sta per morire?, Torino 1978.
65 Giovanni Paolo II, Promemoria al V Concistorio straordinario, in Il Regno, ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] di fede che si confronta con il rapporto tra Vangelo e storia. Considerata nel suo complesso, la riflessione, anche se di matrice ecclesiologica, è tuttavia di 21-23 novembre 2007), a cura di U. Criscuolo, L. De Giovanni, Napoli 2009.
41 S. Mazzarino ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] precise viene da un osservatore attento come Giovanni da Montecorvino. Della costa di Malabar (India occidentale), dove soggiornò, egli mare nostrum senza flotte? San Paolo non avrebbe portato il Vangelo fino a Roma, né in seguito - sulla sua scia ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangelista
s. m. (pl. -i). – Variante ant. o pop. di evangelista (nel sign. 1): Di voi pastor s’accorse il Vangelista (Dante), qui per antonomasia s. Giovanni come autore dell’Apocalisse.