Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Esponenti della storiografia ‘sacra’ e gesuita
Adelisa Malena
In risposta alla sfida protestante, nel cattolicesimo tridentino e postridentino emerse la necessità di una storiografia ecclesiastica fondata [...] esplorazioni portoghesi, fino alle imprese di Francesco Saverio in Giappone, lette come tappe trionfali del trionfo del Vangelo. Il più tipico rappresentante della scuola del Collegio romano fu Daniello Bartoli (1608-1685), storico ufficiale della ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] di Smolensk»). Di particolare rilievo è l’attività letteraria legata alla città di Turov, documentata già nell’11° sec. dal Vangelo Turovense, che trova la sua più matura espressione nelle opere del vescovo Cirillo di Turov (sec. 12°), quali gli ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] alla Confessio augustana redatta da Melantone, e militarmente, malgrado la riluttanza di L. ad approvare la difesa armata del Vangelo, nella Lega di Smalcalda (1531) sotto la guida di Filippo d'Assia, combatterono contro le forze cattoliche fino al ...
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Sorrentino, Paolo. – Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1970). Tra gli autori più interessanti del cinema italiano contemporaneo, in grado di conciliare il rigore formale con sceneggiature, da [...] (2010), accattivante sperimentazione del potere descrittivo della parola cui hanno fatto seguito Tony Pagoda e i suoi amici (2012), Gli aspetti irrilevanti (2016) e Il peso di Dio. Il Vangelo di Lenny Belardo (2017), ispirato a The young pope. ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] è necessario "appartenere alla comunione cattolica apostolica romana" (art. 76), e si deve giurare nel nome di Dio e sul Vangelo (art. 80).
Per la costituzione e nella pratica, esiste la più completa libertà di culto; parecchie sette o istituzioni ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] principali esempî di questa si possono vedere nella traduzione bulgara della cronaca di Manasse del 1345 (Biblioteca Vaticana), nel vangelo dello zar Ivan Alexander del 1356 (British Museum) e nel salterio bulgaro di Mosca del secolo XIV.
Durante la ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] .
H. Fichte, Ödipus auf Haknäss. Schauspiel, Frankfurt a.M. 1992.
P.P. Pasolini, Petrolio, Torino 1992.
P.P. Pasolini, Il Vangelo secondo Matteo. Edipo re. Medea, Milano 1992 (ed. originali rispettivamente 1964, 1967 e 1970).
V. Consolo, L'olivo e l ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] . E invero, la versione dei LXX, diffusa fra tutti i Giudei del mondo greco-romano, fu in mano dei banditori del Vangelo un efficace strumento di conquista, prima fra i Giudei stessi, poi anche fra i pagani. Con essa ai primi provavano la messianità ...
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. Famiglia francese originaria della Touraine Nel corso del sec. XV, varî membri della famiglia arrivarono a posti importanti: Bertrand fu notaio e segretario di Carlo VII; un altro figlio, Jean il giovane, [...] d'istruire il popolo affidando la predicazione a collaboratori che condividevano le sue idee, e diffondendo la lettura del Vangelo nella traduzione francese; vietò il pulpito ai francescani. Nel 1524 si sparse la notizia che egli facesse bruciare le ...
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Benedetto XVI
Benedétto XVI. – Joseph Ratzinger (n. Marktl am Inn 1927) è stato eletto al papato il 18 aprile 2005. La scelta di questo teologo sistematico bavarese, professore in varie università tedesche [...] di cattolici. L’altro punto chiave è l’idea di 'ragione' – così Ratzinger traduce il logos del prologo del vangelo di Giovanni: grazie a questo principio si costituisce, nella sua posizione, un diritto del linguaggio filosofico greco nella teologia ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
vangele
vangèle (o evangèle) s. f. pl. [dal lat. evangelia, pl. di evangelium «vangelo»]. – Antica forma di plur. di vangelo, limitata alla formula giurare alle sante V., o alle sante die V., per il santo vangelo di Dio (lat. ad sancta Dei...