Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di un anello chiuso di nastro magnetico) letto a velocità variabile.
La modulazione di frequenza (FM). - Uno dei centri spettrale è continua, non mostra cioè picchi pronunciati, ma segue una curva dolce, e il segnale ha un carattere casuale, il ...
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Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] e deboli hanno effetti paragonabili; questo non è casuale: come vedremo, recentemente, grazie soprattutto all'osservazione della fisica sono invarianti rispetto a una trasformazione continua e variabile da punto a punto, chiamata ‛trasformazione di ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] più ampi prima di allontanarsi. La continuità della progenie di una vespa scavatrice ottimale di una variabile con una lettura della misura effettiva di questa variabile (fig. 1 giusta solo in maniera casuale.
Sperimentalmente la rotazione passiva ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] base e zj è il livello di attività (o variabile ausiliaria, slack variable) j in Z₀. Se c₀, opera tra di esse una scelta casuale. Egli deve decidere poi la la condizione di un insieme di valori continuo per i livelli, identificare l'insieme ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] e gli intervalli tra gli eventi sono variabili analogiche. Ogni evento è una parola digitale figura costituita da una distribuzione casuale di punti è un'operazione permettere al sistema di seguire un bordo continuo in modo autonomo e affidabile. Il ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] è sostanzialmente determinato da quella quota di pazienti che continua a far parte del pool dei casi prevalenti anche dopo di un'associazione non casuale tra due variabili, al fine di decidere se la relazione tra le due variabili è quella causale. ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] sia in relazione al numero delle variabili dalle quali dipende il sistema. che non dipende da alcuna ipotesi, se non dalla continuità. Per esempio, nell'ordinamento di Sarkovskii, 3 compare certo definirsi una scelta casuale), il risultato sarà ...
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La grande scienza. Microprocessori
Federico Faggin
Angelo Gallippi
Microprocessori
L'idea della fattibilità del microprocessore - ossia dell'intera 'unità centrale di elaborazione' (CPU, central processing [...] elevate grazie a istruzioni in formato variabile e a più modi di una banda quindi di 6,4 GB/sec. I salti casuali sono minimizzati con l'ausilio di tre unità di previsione di creare strutture tridimensionali è di continuare ad aumentare la velocità di ...
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Microprocessori
Federico Faggin
Angelo Gallippi
L’idea della fattibilità del microprocessore – ossia dell’intera unità centrale di elaborazione (CPU, Central processing unit) di un computer su un singolo [...] elevate grazie a istruzioni in formato variabile e a più modi di una banda quindi di 6,4 GB/sec. I salti casuali sono minimizzati con l’ausilio di tre unità di previsione di creare strutture tridimensionali è di continuare ad aumentare la velocità di ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] fine occorre avere una conoscenza continua e aggiornata dello stato delle il grado di efficienza delle applicazioni è meno variabile rispetto al caso del modello gerarchico, dato mascheramento con una trasformazione casuale di tali frequenze (operata ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...