Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] problemi sono stati avviati a soluzione mediante un continuo raffinamento delle metodologie. Si è già accennato a per spiegare la stessa variabile Y sulla base di due diversi insiemi di variabili X(1) e X(2):
La variabilecasuale Y ha una sua ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] . Di solito esiste un’infinità continua di soluzioni, dipendente da un certo in cui è presente una componente casuale esterna mediante il concetto di complessità entrambi (ovvero se compaiono dei prodotti fra variabili di stato e di ingresso), il s ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] identificare tre classi di d. (fig. 2): casuale, se vi è eguale probabilità che un individuo occupi dell’onda provoca infatti una polarizzazione variabile del mezzo, la quale, in consistente in un continuo tremolio e in un continuo trasmutare di ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] quello passato).
Nel caso dei sistemi dinamici, a tempo continuo, lineari e a parametri costanti nel tempo (o tempo- e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6, il fatto che una sequenza casuale sia dotata di alta c. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] in cui l'evoluzione delle variabili d'azione sembra essere casuale e senza alcun carattere Trenta, in cui si dimostra che un funzionale T lineare e continuo sia da Lp0 in Lq0 sia da Lp1 in Lq1, è anche continuo da Lp in Lq con 1/p=θ/p0+[(1−θ)/p1 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] e 1. Questa idea rende la logica fuzzy adatta al controllo di variabilicontinue come, per esempio, la quantità di acqua in una lavastoviglie. La processo evolutivo sarebbe il risultato della fissazione casuale di mutazioni neutrali o quasi neutrali. ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] terminare il gioco immediatamente ( f = fuori) o far continuare II (d=dentro). Se I sceglie d, II ha dipende da una serie di variabili esogene (i parametri che come la rappresentazione matematica di una scelta casuale da parte di un decisore, ma ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] determinare il cambiamento di variabile che la riduce a un la presenza della nozione di derivata non è né casuale né secondaria, ma è invece intenzionale. È in y per trovare una terza cifra, e si continua così finché non si ottiene la radice, che nei ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] , attraverso la selezione. Potrebbe non essere del tutto casuale il fatto che anche il progresso scientifico si basi su attivate e anergiche. Questo viene chiamato metodo continuo perché le variabili che descrivono le popolazioni sono espresse con ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] l'esistenza di un'infinità continua di soluzioni periodiche e ottenendo una collisione binaria Sundman introdusse una nuova variabile ω‚ che sostituiva il tempo t in , anche il comportamento apparentemente casuale di tali soluzioni asintotiche mal ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...