Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale). Supponiamo che X sia un insieme {x} di variabilicasuali, discrete o continue, con distribuzione di probabilità p(x). Seguendo Shannon, definiamo l'informazione, o entropia ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] pesi sinaptici Wji; vengono realizzati tramite resistori variabili. Lo strato elabora un vettore di input Inoltre è dotato, localmente, di 4 kbyte di memoria statica ad accesso casuale, che servono per memorizzare i pesi. L'utente può scegliere tra ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] nel calcolo delle equazioni del potenziale di membrana, ma è variabile nell' arco di minuti o ore. Stimolando il sistema luce veniva accesa per il 50% delle volte in modo casuale; si chiedeva quindi ai soggetti di rispondere simultaneamente in tre ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] 'equilibrio. La pressione, il volume e la temperatura sono quindi variabili di stato, mentre il lavoro e il calore non lo sono
Non c'è dubbio che il carattere statistico o casuale del processo termodinamico conduca all'equilibrio finale del sistema ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] i codici RGB associati ai singoli pixel con una variabile che ne rappresenti la luminosità e altre due che il mio segreto e ne invaliderebbe qualsiasi uso futuro; invece scelgo un secondo numero casuale segreto, x, e vi mando
[17] y≡x2 (mod n).
Ora ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] descriveremo), lo stato di attività del neurone può considerarsi una variabile binaria a valori + l o -l.
Poiché la dinamica per il caso p = 1, con 1 = 2 stimoli casuali per ogni presentazione del prototipo. I grafici mostrano la frazione di stimoli ...
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Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] emissione di due spike da parte di un tipico neurone corticale sono in generale molto variabili, e la successione di spike appare tipicamente casuale: un processo stocastico. Sebbene a prima vista possa sembrare strano che l’attività nervosa possegga ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] esempi vengono quindi presentati a turno, in ordine casuale. Si può dimostrare che, se gli esempi di [12]
y(k) = ψ[x(k)], [13]
dove le x(k) sono le variabili di stato con componenti, è in genere più 'parsimoniosa' della forma input-output (Levin e ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di un anello chiuso di nastro magnetico) letto a velocità variabile.
La modulazione di frequenza (FM). - Uno dei centri treno di impulsi veloci e densi nel tempo, con temporizzazione casuale. Si tratta di quello che in teoria dei segnali viene ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] simbolo iniziale detto 'assioma'.
Per esempio, la grammatica con una variabile σ e due simboli terminali +, v, e con le due regole Turing probabilistica, nella quale le transizioni avvengono in modo casuale: l'accettazione di un dato input x viene ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...