Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] cui è occupato, in ciascun settore, l'addetto mediano, assunta come variabile proxy, cioè come indicatore, della DMO; b) la potenza in HP correlate. Nelle industrie dove la localizzazione è libera, inoltre, una maggiore intensità di capitale è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] che ha il suo nome. Nel 1930 ottiene la libera docenza in analisi matematica e vince il premio Toja con l’evento si verifica e 0 altrimenti) è possibile definire una variabile aleatoria G che rappresenta il guadagno relativo a un sistema di scommesse ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile indipendente di un sistema sociale di cui finiva tentativo di fornire una risposta sia alla crisi dell'Economics liberista che a quella dello Stato fascista. I motivi di insoddisfazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] II, agosto 1905, 31, pp. 115-38).
In statistica ottiene la libera docenza a Pavia nel 1907, poi vince il concorso a cattedra nel 1908 mentre dal 1921 al 1923 fu esso ad agire da variabile attiva: l’aumento dell’offerta di moneta si trasferiva dapprima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] si trasferì a Ginevra. Nel 1818 vi tenne un corso libero di giurisprudenza applicata al diritto romano, e nel 1819 fu relazione tra un oggetto e i nostri bisogni, è essenzialmente variabile, poiché i bisogni sono diversi e variano con le circostanze. ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] non corrisponde al lavoro effettivo, ed è variabile perché dipende dal saggio di profitto e Steedman, London 1995, pp. 116-169; R. Patalano, La teoria della "terra libera" di A. L. e la questione agraria in Italia, in Il Pensiero economico italiano ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] disciplinari.
Avviato alla carriera universitaria, conseguì la libera docenza in statistica nel 1908 e ricoprì fin a Milano nel 1939 (Memorie di metodologia statistica, I, Variabilità e concentrazione), riguardò la teoria delle medie: in particolare, ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] un s. a tempo, e un supplemento di retribuzione variabile in proporzione del maggior prodotto realizzato nell’unità di tempo lavoro o risenta di disposizioni legislative, si parla di s. libero o economico oppure di s. d’autorità, protetto, garantito ...
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Nel linguaggio giuridico-finanziario, l’operazione di prelevare beni materiali, titoli o documenti dal luogo in cui sono custoditi. Nel linguaggio bancario, l’operazione di ritiro dalla banca di una somma [...] valore delle merci importate, mentre il prelievo è variabile, essendo finalizzato ad annullare le differenze tra i singoli prodotti agricoli, dagli organi comunitari per le merci in libera circolazione all’interno del mercato comune (il prelievo è in ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] zolfo di potenza sui 35 m.;
4. calcare siliceo compatto di potenza variabile fino ai 30 m.;
5. tripoli, detti trubi inferiori, di potenza con la cottura essi divengono più resistenti e lasciano liberi i meati per il passaggio dei gas.
Recentemente si ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....