I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] del dec,.-legge 29 luglio 1925 che stabilisce un'assoluta indipendenza e divisione fra borse valori e borse merci, sopprimendo , ed entro i termini stabiliti dal regolamento, in genere variabili dai 4 ai 10 giorni dalla dichiarazione d'insolvenza, il ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] relativamente stabile e altrettanto avviene nei nuovi Stati indipendenti non-europei già facenti parte dell'Unione Sovietica, a un capo carismatico e sono caratterizzate da un'alta variabilità nel numero dei propri membri e da un livello molto ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] bilanciare le fluttuazioni ambientali; la riduzione della variabilità genetica delle specie locali con perdita di ruminanti, ovvero di avicoltura e di suinicoltura, sempre più indipendenti dalla terra.
Nel primo caso gli allevamenti tendono a essere ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] relazione causale fra il reddito nazionale e la spesa per il c., il primo considerato variabileindipendente, la determinante, e il secondo variabile dipendente. Ed è proprio a questo concetto che il dibattito post-keynesiano sopra richiamato ha ...
Leggi Tutto
(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] il sesso. Esaminando le differenze secondo la variabile sesso e procedendo dal livello di istruzione più funzionalmente ad uso di abitazione, che dispone di un ingresso indipendente su strada, pianerottolo, cortile, terrazza, ballatoio, e simili e ...
Leggi Tutto
Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] dell'economia hanno un carattere rigorosamente tecnico e sono indipendenti da ogni particolare politica tributaria e non sono cioè collettivi.
Alla seconda indagine - che scaturisce dalle variabili contingenze dell'ambiente - provvede l'arte o la ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] in tutti i settori dell'economia, attraverso misure variabili adatte alle condizioni specifiche dei singoli Paesi (per tale regime. Cosicché, con la futura accessione all'indipendenza degli ultimi territorî ancora in amministrazione fiduciaria, si ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] l'esclusiva minacciò i colombiani di uccidere ogni loro corriere indipendente. Il fallimento di questo tentativo è dimostrato dal numero attività di riciclaggio che consideri diversi gruppi di variabili, quali: il grado di complessità della struttura ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 24 del ducato, e il nuovo grosso d'argento di valore variabile.
b) Il mercato stagionale dei cambi (120)
Un manoscritto le merci naviganti sul Po" (245).
Da Serravalle, indipendentemente dalle tasse esatte dagli Este a Ferrara e nelle loro terre ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] per la sua capillare diffusione, si presenta come una caratteristica comune dell'urbanistica duecentesca e trecentesca, indipendentemente dalle variabili del potere politico-istituzionale. La c. europea del Tardo Medioevo dovette la propria immagine ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...