Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] del tipo ∑∞n=0an(x−x0)n, o anche ∑∞n=0anxn (nella variabile reale o complessa x), a seconda che il suo punto iniziale sia x0 . stazionaria quando il valor medio x̄ e la varianza σ2x sono indipendenti dal tempo t e la covarianza di X con la stessa X ...
Leggi Tutto
Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] produrre questi materiali con una gamma di proprietà variabili in funzione dell’applicazione alla quale sono cambiamento o telaio degli aghi e crociamento. Due s. semplici indipendenti l’uno dall’altro e ubicati sullo stesso binario alla minima ...
Leggi Tutto
Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] di ripartizione è definita allora da
[10]
le funzioni di ripartizione F1(x1), F2(x2), ... delle variabili componenti sono dette marginali. Le componenti si dicono indipendenti se
[11]
3. Valori medi e momenti di una distribuzione
Sia X una ...
Leggi Tutto
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] dimensionale (o dell’analisi dei meccanismi), le variabili (o i meccanismi) da cui è stata cioè si presenta con carattere selettivo rispetto a λ. Se i centri diffusori sono indipendenti, cioè la loro posizione mutua è casuale, come si dà, per es., ...
Leggi Tutto
Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ) che descrivono tali sistemi o fenomeni sotto cambiamenti di scala risultano modificate per fattori moltiplicativi, indipendenti dalle variabili del sistema, determinati dalle dimensioni (o indici o esponenti) di scala caratteristiche delle varie ...
Leggi Tutto
In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] e i macchinari, i premi di assicurazione ecc. Sono c. variabili le spese per l’acquisto di materie prime e per l’ medio e il c. marginale sono uguali e costanti, e cioè indipendenti dalla quantità prodotta. In generale, si ipotizza che il c. medio ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] . Tale c. comporta evidentemente la c. quasi certa; viceversa dalla c. quasi certa segue la c. quasi completamente certa se le variabili casuali Xn sono indipendenti.
C. in media di ordine r Per r>0 si dice che Xn converge a X in media di ordine r ...
Leggi Tutto
A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] e le equazioni stimate, la teoria della cointegrazione permette di distinguere tra variabili non stazionarie indipendenti e variabili non stazionarie che presentano invece trends stocastici comuni. Per le seconde è possibile trovare specifiche ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] relazione causale fra il reddito nazionale e la spesa per il c., il primo considerato variabileindipendente, la determinante, e il secondo variabile dipendente. Ed è proprio a questo concetto che il dibattito post-keynesiano sopra richiamato ha ...
Leggi Tutto
La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] combinazioni produttive tecnicamente efficienti è pure convesso (il che implica assenza di rendimenti crescenti) ed indipendente dalle variabili che definiscono le combinazioni produttive di altre imprese, ad ogni situazione ottima in senso paretiano ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...