Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] tra i ‘dati’ extraeconomici e le variabili economiche.
Tuttavia, le conseguenze più rilevanti 1953; 2° vol., Gli entelechiani, Milano 1955; 3° vol., Le basi statistiche della induzione economica, Milano 1956; 4° vol., I propagatori, Milano 1957; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] considerata, sulla base di una serie indefinita di variabili che influenzano il potere contrattuale degli agenti ( , Torino 1994, pp. 48-73.
F. Sofia, Introduzione a M. Gioia, Statistica del dipartimento dell’Adda, a cura di F. Sofia, Roma 2000, pp. 9 ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] dinamico attraverso l'introduzione di divari variabili, il solo strumento che permetta Si veda ancora F. Vito, La teoria pura della moneta e i cicli economici, in Annali di statistica e di economia, II (1935), pp. 87-109; Studi in onore di M. F., a ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] sociale e ambientale dei t.; dall’altra furono svolte ricerche statistiche ed elaborati modelli, più o meno complessi, in grado t. passeggeri, gli effetti cumulati di variabili economiche, demografiche, socio-comportamentali e urbanistico- ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] per acquisire, conservare, aggiornare ed elaborare dati (statistiche, contabilità, personale, fornitori, clienti, scorte, rapporti risultato di una combinazione fra determinanti ambientali (variabili sociali, economiche, politiche ecc.) e determinanti ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] suoi parametri, è necessaria se si vuole arrivare a una spiegazione di un fenomeno rilevato da osservazioni statistiche su variabili macroeconomiche (quali la produzione nazionale, i consumi, gli investimenti, il livello occupazionale, il saldo della ...
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In economia, sull’esempio della parola tedesca Konjunktur, la fase del ciclo (➔) economico che l’attività economica attraversa in un dato periodo di breve durata. Si parla, talvolta, di alta c. per la [...] e istituzioni scientifiche. È condotto mediante elaborazioni sulle serie storiche delle principali variabili macroeconomiche, filtrate con raffinate tecniche statistiche per isolare i movimenti congiunturali di breve periodo da quelli accidentali o ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] , validi a tutte le latitudini, senza tener conto delle variabili sociali e culturali dei contesti locali. D'altra parte, i quali non ci si è limitati a misurare andamenti e statistiche, ma si è stabilito un ordine spaziale e temporale coerente con ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] con zolfo di potenza sui 35 m.;
4. calcare siliceo compatto di potenza variabile fino ai 30 m.;
5. tripoli, detti trubi inferiori, di potenza dai calcaroni.
In Italia, nel 1934, secondo le statistiche ufficiali, i forni Gill e derivati diedero il 65 ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] rappresentare un fenomeno articolato e complesso, definito e variabile nello spazio e nel tempo. Ciò non di limite temporale superiore preso in considerazione dai principali istituti di statistiche demografiche (ONU, Banca Mondiale) è l'anno 2150; ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...