Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] il valore scientifico dell'approccio sociologico-statistico. E questo per il fatto che
È prevalente comunque il suicidio degli uomini, sia pure secondo rapporti molto variabili con la frequenza della condotta nell'altro sesso: in Danimarca è di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] esame i tribunali spagnoli dal 1900 al 1970. Analizzando le statistiche relative ai tribunali Toharía ha rilevato che il volume del società di dimensioni ridotte. L'inclusione di queste variabili spesso fa recedere il diritto in secondo piano, ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] ., 1843), si cerca di individuare quali siano la forma, la direzione, la forza delle relazioni fra due variabili. Le tecniche statistiche applicate a dati organizzati in matrice permettono soltanto di stabilire l'esistenza e la forza di una relazione ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] sociale, dal loro livello scolastico e da altre variabili dello stesso tipo". Essi, tuttavia, si differenziano dagli studi di sociologia dell'azione, in quanto quest'ultima "considera lo studio statistico delle correlazioni, di cui la 'fisica sociale ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] inconsci, mentre fu lasciato alla storia quello degli elementi variabili. In una successiva definizione dei modelli 'statistici' e 'meccanici', Lévi-Strauss combinò la variabilità dei processi storici con la regolarità dei processi strutturati.Con ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] altre crisi di leadership, data la molteplicità delle variabili che influenzano le relazioni internazionali e la vita , alcuni fra i leaders più riconosciuti del secolo, statisti democratici come de Gaulle e dittatori come Mussolini, rifacendosi ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] gruppo si presenta come il prodotto, sul piano statistico, della concomitanza e della combinazione di diversi fattori, sociale si avverte la carenza di studi sul peso che le variabili dell'appartenenza etnica e della collocazione sociale, dell'età e ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] adopera spesso l'analisi causale per evidenziare l'esistenza di correlazioni statistiche fra gli indicatori economici della crescita e alcune variabili esplicative (livello d'istruzione, sviluppo dei trasporti, ecc.); analogamente, nella sociologia ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] essere considerati tali nei loro paesi d'origine. Le statistiche riportate da diversi organismi come la Caritas di Roma o delle identità religiose, elemento legato - con modalità variabili a seconda delle tradizioni storiche di ciascun paese - ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] culture, società e nazioni.
4. Il problema 'pochi casi, molte variabili'. Nei punti precedenti abbiamo messo in luce come il tentativo di applicare tecniche statistiche standard alla comparazione di grandi unità sociali sollevi gravi problemi, dovuti ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...