trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] sociale e ambientale dei t.; dall’altra furono svolte ricerche statistiche ed elaborati modelli, più o meno complessi, in grado t. passeggeri, gli effetti cumulati di variabili economiche, demografiche, socio-comportamentali e urbanistico- ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] suoi parametri, è necessaria se si vuole arrivare a una spiegazione di un fenomeno rilevato da osservazioni statistiche su variabili macroeconomiche (quali la produzione nazionale, i consumi, gli investimenti, il livello occupazionale, il saldo della ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] , validi a tutte le latitudini, senza tener conto delle variabili sociali e culturali dei contesti locali. D'altra parte, i quali non ci si è limitati a misurare andamenti e statistiche, ma si è stabilito un ordine spaziale e temporale coerente con ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] il valore scientifico dell'approccio sociologico-statistico. E questo per il fatto che
È prevalente comunque il suicidio degli uomini, sia pure secondo rapporti molto variabili con la frequenza della condotta nell'altro sesso: in Danimarca è di ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] ., 1843), si cerca di individuare quali siano la forma, la direzione, la forza delle relazioni fra due variabili. Le tecniche statistiche applicate a dati organizzati in matrice permettono soltanto di stabilire l'esistenza e la forza di una relazione ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] inconsci, mentre fu lasciato alla storia quello degli elementi variabili. In una successiva definizione dei modelli 'statistici' e 'meccanici', Lévi-Strauss combinò la variabilità dei processi storici con la regolarità dei processi strutturati.Con ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] altre crisi di leadership, data la molteplicità delle variabili che influenzano le relazioni internazionali e la vita , alcuni fra i leaders più riconosciuti del secolo, statisti democratici come de Gaulle e dittatori come Mussolini, rifacendosi ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] messo in evidenza da Meyer e dai suoi collaboratori, tali statistiche sono state raccolte già prima del 1870 in 19 paesi, diversi; c) la stima degli effetti relativi delle variabili scolastiche sui risultati conseguiti (sia all'interno di ogni ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] esito di una complessa costruzione sociale e culturale, plasmata dalle variabili contingenti legate allo spazio e al tempo e, per questo, profilo demografico della popolazione italiana disegnato dalla statistica e dalla demografia, infatti, presenta ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] , fra maschi e femmine.
Perciò l''indice di sviluppo umano' - strumento statistico escogitato di recente per sintetizzare il livello socio-economico-demografico raggiunto dagli Stati e variabile fra gli estremi teorici di 0 e 1 - vede la Francia, l ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...