Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] » e delle «testimonianze».
La tipologia di Koch prescinde dalla zona di provenienza dei testi e prende in considerazione un periodo, variabile da lingua a lingua, che va dalle prime attestazioni romanze del IX sec. fino al XV secolo. Da presupposti ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] dei materiali lapidei, come ad esempio la lucidabilità. Gli spazi vuoti (pori, microfratture, ecc.) sono di forma e dimensioni molto variabili, ma i più importanti ai fini del deterioramento sono quelli di raggio inferiore al μm; essi sono variamente ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] sociologia di Pareto - tra rentiers, definiti come "risparmiatori viventi su reddito fisso", e spéculateurs, "investitori viventi su redditi variabili"; per Pareto (v., 1911) la prima categoria "è quella che dà la stabilità alle nazioni, è la zavorra ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] cui nucleo stabile è limitato a un gruppo di operatori aziendali specializzati ai quali si collega la fascia variabile dei lavoratori a bassa specializzazione, tenuti a prestare una collaborazione a termine. Ne deriva l'accentuazione della funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] una quinta, do-sol, il rapporto è 9:4, non 2:3). La tensione della corda non è la sola variabile fisica studiata sperimentalmente da Galilei, che prende in considerazione anche la diversa materia delle corde sonore, studia la produzione dell’unisono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] alla guerra, erano presenti soltanto nei laboratori nazionali. Gli scienziati delle università potevano utilizzarli a condizioni variabili in base ai requisiti di sicurezza, correlati al ruolo dei reattori nella produzione di materiale fissile ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] , né può esserci, per arresti o per un ritorno all'indietro del cammino dell'umanità. Anche Marx ricorre a variabili geografiche nel determinare, almeno nella fase iniziale, le formazioni economiche della società; e nel passaggio dall'una all'altra ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] disciplinare situazioni in perenne mutamento, fornendo il quadro di riferimento a una molteplicità di regole, anche variabili, provenienti da fonti diverse.
Affrontando specificamente la questione dei contenuti, l’attribuzione di specifici diritti ha ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] dell'ingovernabilità e quelle che rendono le strutture di classe più rigide ed esclusive. La spiegazione di Olson si concentra su variabili politico-sociali. In primo luogo, maggiore è il numero di individui o di imprese che beneficia di un bene ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] ’induzione elettromagnetica (l’insorgere di correnti indotte nei circuiti posti sotto l’influenza di magneti mobili o di correnti variabili). Dalle contrastanti interpretazioni di questi risultati ebbero vita, tra il 1840 e il 1866, a opera di F.E ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...