ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] l'identificazione (in collaborazione con Castelnuovo) del numero di integrali semplici di prima specie linearmente indipendenti su una varietàalgebrica non singolare di dimensione maggiore di 2, con l'irregolarità di superficie appartenenti alla ...
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ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] risultati sono divenuti classici), concernono i seguenti argomenti: genere aritmetico delle varietàalgebriche; scioglimento delle singolarità delle curve algebriche (nuova ed elegante dimostrazione, estesa successivamente alle superficie), base per ...
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MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] fin dal lavoro di Jacob Lüroth, nella ricerca della comprensione della relazione fra unirazionalità e razionalità di una varietàalgebrica, dato che era noto che la razionalità implicasse l’unirazionalità, ma non se valesse la relazione inversa. Più ...
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SEGRE, Beniamino.
Enrico Rogora
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1903, da Samuele e da Leonilda Segre, entrambi di famiglia ebraica.
Studiò a Torino e ottenne una borsa di studio per l’Università quando [...] . 17, n. 8, pp. 1 s.). Il risultato fece scalpore perché si trattava del primo caso in cui una varietàalgebrica veniva definita da condizioni puramente combinatorie. Questo lavoro utilizzava un metodo di indagine tipico di Segre, che consisteva nel ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , ma anche l'assetto didattico ed il tono medio della cultura algebrica e le sue finalità. Inoltre il quadro di autori e testi è . Il tratto più appariscente della sua attività è la varietà delle direzioni d'indagine, che se è sintomo forse ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] e conclusivi. Nel 1906 il C. e l'Enriques si occuparono anche dell'estensione di tali risultati alle varietàalgebriche con tre dimensioni.
Assai importanti sono infine: una. memoria riassuntiva del C. ed Enriques sui principali risultati già ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] zeri delle funzioni sviluppate. Per queste ricerche di geometria algebrica eglì ottenne nel 1954 il premio nazionale alla memoria una nota del C. Sopra le trasformazioni in sé delle varietà di Jacobi relative a una curva di genere effettivo diverso ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] 1957, pp. 5-7; F. Severi, Il teorema di Riemann-Roch per curve-superficie e varietà. Questioni collegate, Berlin 1958, pp. 68, 104 s.; F. Conforto, Geometria algebrica, in Un secolo di progresso scientifico italiano, I, Roma 1939, pp. 132, 143 ss.; F ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] , oggi noto come ‘invariante di Zeuthen-Segre’ (Intorno ad un carattere delle superficie e delle varietà superiori algebriche, in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, 1895-1896, vol. 31, pp. 485-501, in Opere, I, cit., pp. 312-326 ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] di Palermo, 1912, vol. 33, pp. 313-327). e) Lo studio dell’equivalenza razionale dei cicli algebrici e la teoria dell’intersezione per le varietà proiettive lisce complesse. Le idee di Severi in questo campo (Über die Grundlagen der algebraischen ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...