Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] testimonianze della cultura materiale, fino alla comparsa delle società complesse del Vicino Oriente o all’inizio dell’età dei heidelbergensis in Africa si sostituisce Homo sapiens nella sua varietà più antica, Homo sapiens idaltu, mentre in Europa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Gebel Arak. Contemporaneamente nel Basso E. si sviluppa il complesso culturale di Maadi-Buto, caratterizzato da una società di con Ḥamīd Nada e ‛Abd al-Hādī al-Ǧazzār. In una varietà di stili, in un intreccio di esperienze, consone all’arte ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Bulgakov, N. Erdman, e opere di autori classici. Gli anni 1920, in complesso, sono caratterizzati, pur tra aspri contrasti, dalla vivacità creativa, dalla varietà delle sperimentazioni, dalla passione teorica. Il suicidio di Majakovskij (1930) segna ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] coste marine.
Di enorme importanza è l’idrografia artificiale, cioè il complesso di canali grazie ai quali la G. gode di una rete 10° sec. inizia un’architettura improntata, nelle varietà regionali, a un imponente senso delle masse, importantissimo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] compensato dall’aumento dei salari, fu causa di malessere economico. Più complessa appariva anche nel 5°-4° sec. la finanza statale, che di osmosi e il prestigio acquistato da alcune varietà dialettali portarono a una sempre maggiore omogeneità che ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] più potente, il cui governo si fondava su una complessa gerarchia di vincoli feudali. I daimyō governavano i feudi con minori. Il periodo fu caratterizzato soprattutto da una grandissima varietà di generi in prosa, prodotti da numerosi autori di ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] abitanti preistorici dell’A. trovarono una notevole varietà di espressioni. Si sono conservate però solo zone che, a eccezione della provincia sudafricana che costituisce un complesso a sé stante, godettero di climi nettamente più favorevoli di ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...]
Le coste europee (circa 40.000 km) presentano grande varietà di aspetti. Nelle regioni settentrionali e di NO, che Consiglio nordico) e Albania.
Lo sviluppo economico. L’E. nel suo complesso produce circa il 25% del PIL mondiale; l’UE da sola ne ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . Nel 1995 è stato completato il Centro Direzionale della città, un complesso di grattacieli progettato da K. Tange.
L'attesa rinascita del centro secolo, soprattutto attraverso il teatro di varietà. Canzone strofica, più spesso popolareggiante che ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] ’importante meta per il turismo sovietico grazie alla varietà dell’offerta (balneare, montana, culturale). La 1967), in cui si addentra in problematiche etico-morali assai complesse, e alcuni lavori teatrali, che affrontano temi di grande attualità ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...