ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] altri autori; Sui gruppi di corrispondenza (2,2) sopra una curva algebrica, in Annali di Matem. VI (1928-29), pp.86-112: equazione di tipo ellittico in tutto lo spazio, salvo su una varietà π parabolica, che è nei due casi un'ipersfera o un iperpiano ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] 178-254, 317-357).
Vinse la cattedra di analisi algebrica e geometria analitica all’Università di Palermo nella primavera del di x come una varietà o spazio di cui ogni singola serie costituisce un elemento. Ad una tale varietà, evidentemente ad un ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] 144-59;e Sopra un teorema della teoria dei moduli di forme algebriche, in Rend. d. Acc. d. scienze fisiche e matematiche di a un nuovo gruppo di studi, stampando due memorie Sulle varietà abeliane reali e sulle matrici di Riemann reali (in Giornale ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] una superficie, estendendo poi tali teoremi alle varietà a n dimensioni: Sulle discontinuità delle funzioni fosse denominato Burgatti-Husson (Dimostrazione della non esistenza di integrali algebrici (oltre ai noti) nel problema del moto di un ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] successive approssimazioni delle radici reali di un'equazione algebrica o trascendente. Molto successiva, sempre nel settore queste soluzioni imponendole la condizione di contenere una o più varietà prefissate ad arbitrio e ad (m-1) dimensioni.
Alla ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] G. fece uso in modo sostanziale di alcuni risultati di carattere algebrico, da lui precedentemente ottenuti, riguardanti le varietà rappresentate da matrici (Sulle varietà rappresentate con l'annullare determinanti minori contenuti in un determinante ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] saggi successivi, Completamento di un teorema di A. Hurwitz sulla base del modulo delle forme algebriche passanti per una varietà razionale normale (in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti della classe di scienze matematiche, fisiche ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...