Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] nei bacini del Donec, della Desna e del Dnepr documentano complessi anteriori o coevi al Maddaleniano. Mežirič presso Kiev ha dato Est europeo, dalle dimensioni del nuovo Stato, la varietà dei gruppi sia etnici sia linguistici che lo componevano ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] e territoriali in buona parte corrispondenti alla varietà morfologica e climatica del territorio. L’Impero dell’urbanizzazione e dell’esodo rurale. Accanto ai grandi complessi industriali di più vecchia formazione, localizzati in funzione delle ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] possono essere riassunti nel modo seguente: a) la varietà di nuove combinazioni di geni, resa possibile a ogni i due tipi di gameti. Le gonadi, più o meno varie e complesse, sono in genere associate ad apparati per l’emissione dei prodotti sessuali ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] ’importante meta per il turismo sovietico grazie alla varietà dell’offerta (balneare, montana, culturale). La 1967), in cui si addentra in problematiche etico-morali assai complesse, e alcuni lavori teatrali, che affrontano temi di grande attualità ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] o. architettonici romani.
L’o. corinzio fu in origine una varietà dello ionico, formatasi nel 4° sec. a.C. e caratterizzata concetto di natura, si parla di o. naturale per indicare il complesso delle cause create da Dio e, in particolare, rispetto al ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] bioetiche sollecitate dai gender studies sono molteplici e complesse. Al centro di questo campo di studi vi g. è stato esteso, in vari sensi, alle superfici e alle varietà algebriche, o topologiche.
In un poliedro chiuso non intrecciato, il g ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] si contrappone, per l’enorme ampiezza in latitudine (tra i paralleli 3° e 22° N), una grande varietà di paesaggi naturali. Tuttavia, nella complessità degli ambienti, dove l’unico elemento unificante è costituito dal lungo percorso del fiume Nilo, si ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] originale, che vide il sorgere di un’arte e di una musica assai complesse, di una letteratura, di un teatro, di uno stile di danze istituzionalizzati (ngoko, la varietà bassa, da usare verso inferiori o uguali, e kromo, la varietà alta, formale). Il ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] si esprime anche nell’accostamento in una stessa s. di varietà di pietre e materiali diversi.
Per quanto concerne il schematici vegetali e animali), ma non mancano raffigurazioni più complesse (stucchi di Cividale; porte bronzee di Aquisgrana; sbalzi ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] , ha odore leggermente aromatico, è untuosa al tatto, plastica al calore della mano, con colore variabile dal giallo chiaro al rosso bruno; le varietà più pregiate sono quelle più chiare che si imbianchiscono più facilmente. Si distinguono diverse ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...