L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] . Le apparentemente infinite manifestazioni di febbri intermittenti, spesso complesse, variabili e 'individuali' dal punto di vista clinico, divennero così "semplici varietà e combinazioni dei tipi fondamentali".
Una delle maggiori difficoltà ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] o fisiche. L'esame del battito cardiaco è di per sé complesso, poiché richiede la valutazione di una serie di aspetti in grado l'evacuazione del sangue, giacché secondo Ibn Riḍwān esistono due varietà di pletora o eccesso di umori, a seconda che si ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] certa, però, si ha di solito alla nascita. La varietà che rappresenta circa il 75% dei casi è il cosiddetto (ustioni). Se non trattate correttamente, lesioni più o meno complesse a carico della mano possono determinare gravi invalidità dell’organo. ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] stato in cui fosse richiesta la tutela brevettuale, delle complesse e costose operazioni legate al deposito. Per questo motivo si loro praticabilità non è tecnicamente limitata a una particolare varietà di animali.
La brevettabilità del DNA
L'ultima ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] esigenze di funzionalità.
I progressi della chirurgia
In breve, la varietà degli interventi chirurgici era in via di sviluppo; il loro ricerche comparative e statistiche: la medicina nel suo complesso assunse un carattere più chirurgico e, al tempo ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] (come i giaguari e i puma) predano una gran varietà di specie di piccola taglia, la loro eliminazione determina che l'informazione è elaborata dalla collettività. La colonia nel suo complesso è un organismo, l'entità di base che dobbiamo comprendere. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] .
Un secondo tratto dell'eccezionalità galenica consiste nella straordinaria varietà dei suoi interessi, messi al servizio dell'altrettanto grande ambizione del suo progetto culturale complessivo. Egli scrisse decine di trattati su tutti gli aspetti ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] scienza medica, ha determinato un'informazione giuridica di complesse questioni etiche sul termine della vita. Il principale si vuole ottenere un insieme normativo che regolamenti una varietà di pratiche. Nella terminologia corrente, la parola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] viventi, dalle forme più semplici a quelle più complesse di attività finalizzate all’adattamento all’ambiente, da conduzione dell’impulso nervoso alle localizzazioni cerebrali a una varietà di sindromi neurologiche. Il premio Nobel per la fisiologia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] osservazione al capezzale del malato
Guidati da complesse motivazioni dovute ai cambiamenti avvenuti nel contesto Swieten e di Maria Teresa. Disponeva anche di una considerevole varietà di pazienti fra cui scegliere, in quanto Vienna era una grande ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...