La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] indica che i fattori in esame sono parte del complesso di circostanze che incrementano la probabilità dell'occorrenza della Oswald T. Avery avesse dimostrato nel 1923 l'esistenza di varietà distinte o sierotipi nei batteri. Solo a partire dallo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] e la stagione dell'anno. Le prescrizioni dei medici erano complesse e univano molti e diversi ingredienti, dalle piante agli animali la possibilità di applicare il nuovo trattamento a una varietà di malattie. Egli era uno studente di Johann Gottlob ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] cancro o dell'infarto.
Schaffner (1986) ha inquadrato complessivamente l'epistemologia della medicina rielaborando la nozione della " organismi e qualche volta possono includere una più ampia varietà di fenomeni "sulla base di una larga esperienza con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] stomaco. Quest'ultimo caso illustra in modo appropriato la complessità di una patologia che moltiplica le distinzioni concettuali senza fondarsi malattie. Questi scritti tendono a registrare la varietà della realtà morbosa così come appare nella ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] un gruppo e i gruppi adiacenti sottolineava che "una varietà del genere umano passa così gradualmente nell'altra che non etnicità e discendenza descrivono solo una piccola parte della complessa rete di connessioni biologiche e sociali che collegano ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] quadro teorico di riferimento della VA è quello dei sistemi complessi, cioè dei sistemi formati da un grande numero di elementi grado di cogliere le regolarità sottostanti a una varietà di compiti elementari di categorizzazione, riconoscimento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] endogeni con le più diverse specificità funzionali indicata nel suo complesso con il termine fattori di crescita. Ma soprattutto, la sui meccanismi d’azione degli psicofarmaci, la cui varietà e il cui numero erano straordinariamente cresciuti a ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] del campo di impiego dei sensori, la varietà dei principi impiegati, la rapidità dello sviluppo in fig. 4.10. L'elaborazione può avere livelli molto differenziati di complessità. A volte, specie quando interessa l'andamento in tempo reale dei ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] aštāt al-nabāt (Libro completo delle caratteristiche delle varietà delle piante) si legge: "fu allora che 296).
A ciò al-Maǧūsī aggiunge sette regole semplici e dodici complesse. La quantità di un farmaco semplice da utilizzare in uno composto ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] presenta dunque come pulsione tendente a realizzare la massima varietà individuale - quella per cui ogni soggetto costruisce un cognitiva del desiderio stesso. A provocare le complesse dinamiche motivazionali contribuiscono, in modo determinante, ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...