ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] area e nel tempo. Si ebbero variazioni e recuperi morfologici molto complessi; per es. nei secc. 5°-6° furono utilizzati modelli di era affermato nessuno stile specifico e le diverse varietà comparvero probabilmente nel momento in cui gli eserciti ...
Leggi Tutto
Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] e che, dopo l'ordinamento augusteo, le varietà delle armature proprie del periodo repubblicano non dovettero spegnersi nei citati rilievi soltanto su un'unica fascia ma in forma più complessa si dispone anche in due o più zone sovrapposte, divise da ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] Ḥinak, nel Jabal al-Zawiya, e proveniente forse dal distrutto complesso monastico di Khirbat al-Ḥinak, in marmo monolitico pressoché cubico, 891). Il tipo meglio documentato, per quantità e varietà dei modelli, fu tuttavia quello diffuso nella Francia ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] edilizi e tecniche costruttive rispondenti alla specializzazione e differenziazione dei ruoli tipiche delle società complesse. L'abitazione riflette nella varietà delle tipologie l'incidenza di fattori ambientali (sito, clima, suolo, relazione con i ...
Leggi Tutto
Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] per cavalli e vari monili. Fra le armi hanno rilievo due varietà di spade: lunghe e corte, a lama sempre diritta ed -ji, e soprattutto il Hōryū-ji di Nara.
Il complesso degli edifici templari è racchiuso abitualmente da un recinto rettangolare ...
Leggi Tutto
GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] strutture che le immagini abbiano o meno in comune con il complesso della vita sociale, della sua ideologia e del suo immaginario. rapporto che intercorre tra immagini e testo e per la varietà e la codificazione dei g. giuridici, più rigorosa che ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] poi parallelamente a quella europea, ma con varietà locali.
Al periodo mesolitico (Natufiano) risalgono oggetti ḥīrām).
A Megiddo (v.) sono stati trovati i resti di un vasto complesso di edifici la cui pianta li rivela per le "stalle di Salomone" di ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] ammirava l'ascetismo dei primi santi, producesse opere eccentriche e complesse quali il Libro di Kells (Dublino, Trinity College, 58, liturgico, quali calici e patene, così come un'ampia varietà di reliquiari: alcuni a cassetta, una serie a forma ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] cui fra la Ionia, le isole e l'Attica prendono forma, con molte varietà, i tipi che resteranno poi definitivi. Sull'attuarsi di questo processo e semplici (s. di Hegesò) ad una composizione più complessa e che accenna ad una pluralità dei piani e ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] sulla fronte ed un àdyton nel fondo. La pianta può essere più complessa con l'aggiunta di un pronao chiuso, ma sono sempre semplici fondo ad altri che si distaccano a tutto tondo. Qualche varietà stilistica è fra i due lati: con una composizione ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...