La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] fiori; il primo insieme citato è quello dei peschi con 30 varietà, 6 varietà di albicocco del Giappone (mei, Prunus mume Sieb. e tecnico dei telai, che consentivano la tessitura di complesse mussoline di seta. Lo scavo delle tombe Song ha ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] nome di aqua ardens e, in una forma molto più complessa, anche nella Chirurgia di Ruggero di Salerno (XII sec.). a questi tre testi maggiori, la tradizione francese presenta una grande varietà di scritti e ricettari e restò fiorente per tutto il XV ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] e delle singole macchine rappresentò un'impresa di inaudita complessità nella quale si espresse il talento di un tecnico e di poco discorso meritino sì bello strumento, né tante varietà di macchinamenti" (K/P 80v). Continuamente tornano i richiami ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] il Vecchio Mondo. Nel Subcontinente indiano, caratteristico di questo periodo è il complesso faunistico di Tatrot (3,4-3,2 m.a.), in cui sono 10.000 anni fa), eccezionale per quantità di resti, varietà di forme (565 specie) e stato di conservazione. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e contesto
Il massiccio aumento della quantità, della varietà e della qualità delle illustrazioni tecniche verificatosi tra il planetari". Ma in realtà si tratta di un'operazione più complessa. L'idea di Kepler era di visualizzare lo spazio che ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] gli agrumi erano riservati alle classi superiori. Naturalmente il cibo dei ricchi era composto da numerose varietà di piatti, complessi e costosi; nel mondo arabo erano particolarmente apprezzati i piatti di origine persiana, soprattutto durante il ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] anche della Weltgeschichte e del progresso; quando si ripercorra la linea complessa e, per la verità, non priva di dolorose fratture che Nietzsche è in Adolf Hitler. Ma la grande varietà delle interpretazioni proposte negli ultimi tempi; il fatto che ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] casi almeno fino al IV sec. a.C. (Herdoniae). Complessi infine i sistemi di pianura ove all'interno di enormi recinti e ci dimostra fin d'ora quanto possa essere ampia la varietà delle soluzioni adottate nel coordinare la disposizione di foro, curia ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] degli insediamenti, la cui analisi evidenzia la varietà tipologica che diviene quasi paradigmatica degli abitati del il 540 a.C. Ad est del tempio è stato individuato un complesso databile al VI sec. a.C. appartenente ad un mercante. I ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , al livello delle percezioni essa restava al di fuori del complesso di aspettative e progetti che ispirarono la Corona, la Chiesa affluire in tutti i paesi stranieri, sia per la varietà pressoché infinita delle merci che riempivano i suoi magazzini. ...
Leggi Tutto
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...