La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] diverse specie di meloni dalla caratteristica forma allungata, tra cui la varietà chate, e l'anguria, presente almeno dal II millennio a.C non si tratti di silos ben conservati) è spesso complessa: ma appare sempre più chiaro, almeno per la Siria ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] equilibri parziali ed equilibri generali - con la varietà dei risultati di analisi introspettive di specifiche problematiche , può non essere soddisfacente per l'economia nel suo complesso.
Nuove forme di concorrenza nei mercati accessibili
La linea ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] suo Dio, ma come un'impresa collettiva, come espressione di un lavoro complesso svolto da un gruppo religioso interessato a regolare i contenuti e le dello shinto e dando vita a una grande varietà di interpretazioni, da quelle più rigoriste a quelle ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] effettuato per mezzo di satelliti e alle prospezioni archeologiche, comprovando in tal modo la complessità e la varietà degli agrosistemi precolombiani.
Bibliografia
America Settentrionale:
J.D. Jennings, Prehistory of North America, New ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] viventi, dalle forme più semplici a quelle più complesse di attività finalizzate all’adattamento all’ambiente, da conduzione dell’impulso nervoso alle localizzazioni cerebrali a una varietà di sindromi neurologiche. Il premio Nobel per la fisiologia ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] punto per organizzare, sia spazialmente che temporalmente, la varietà delle esperienze umane. In base a esso si ritiene mostra infatti un'evoluzione verso forme di civiltà sempre più complesse e razionali, ma l'evoluzione non si svolge allo stesso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ). Alla fine del Neolitico si riscontra una maggiore varietà nelle forme abitative, che vanno dalle case di e Chalandriani), che si assiste, nell'ambito di un'organizzazione complessa degli spazi, alla comparsa di veri e propri edifici adibiti a ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] ampia casistica di sepolcri monumentali collocati in ricchi complessi residenziali suburbani quali il mausoleo cosiddetto "dei urne cinerarie; anche per questi contenitori esisteva un'ampia varietà di materiali e forme, dai più umili contenitori ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] partivano gli orecchini a due protomi come pure una grande varietà di altri orecchini e ornamenti di pietra (tra i di prestigio. Uno dei siti chiave per la comprensione dei complessi sistemi di scambio che si instaurarono durante l'età del Ferro ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] il sito for tificato di Los Millares, che per la complessità della sua realizzazione è stato accostato a contemporanei contesti egei vasti abitati dei Celti, copre una grande varietà di situazioni geografiche, urbanistiche e architettoniche. Accanto ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...