Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] mediante uno schema continuo espresso in termini di equazioni differenziali. Inoltre, la fisica abbandona sempre più il di tendenza dello sviluppo di un'epidemia.
Una simile varietà ed eterogeneità di argomenti non rende facile l'inserimento di ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] detto "del prolungamento"). Per qualunque funzionale F(x), lineare su una varietà lineare V di uno spazio Σ di Banach, è possibile definire consistente nel trasformare la [6] in un'equazione differenziale. Infatti, derivando membro a membro la [6], ...
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Matematico, nato a Mantova il 5 gennaio 1871. Laureatosi a Torino nel 1892, dove ebbe a maestri C. Segre e G. Castelnuovo, seguì nel 1893-94 a Gottinga i corsi di F. Klein. Titolare di algebra complementare [...] numero finito di punti; geometria della retta; varietà con infinite trasformazioni proiettive), per estendersi poi al un punto variabile sono soluzioni indipendenti di una stessa equazione differenziale lineare. Ma il campo più elevato, nel quale il ...
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Matematico, nato a Roma il 28 settembre 1896, morto a Firenze il 22 giugno 1941. Figlio di Ettore (v.), fu alunno interno della Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo di U. Dini, E. Bertini, [...] geometrica delle equazioni a derivate parziali e dei sistemi di Pfaff o varietà anolonome, alla teoria degli spazî a connessione. Se l'impulso agli studî di geometria differenziale gli fu comunicato senza dubbio da L. Bianchi, nella sua opera son ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] . In tal caso i punti stazionari sono le mappe armoniche tra le due varietà, il cui studio è legato a interessanti questioni di topologia e di geometria differenziale.
c) Autovalori di operatori ellittici.
Il problema degli autovalori per l'operatore ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] , possibile adattare la (19) integrando nello spazio complesso ed evitando così la varietà P = 0. In tal modo si giunge a dimostrare che per ogni non differenziabile, possiamo ‛sostituire' a J′(u) il ‛sub-differenziale' ∂J(u) di J nel punto u:∂J(u) ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] . Ne consegue che S2(N) si identifica con lo spazio dei differenziali olomorfi su X0(N); in particolare, per il teorema di Riemann- ῳf: TN → Z. Indicato con If il nucleo di ῳf, la varietà quoziente Ef = J0(N)/IfJ0(N) è una curva ellittica definita su ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] liscia X, si ha KX = - c1, dove c1 è la prima classe di Chern di X (v. geometria differenziale, vol. III).
Sia f una funzione razionale non nulla su una varietà proiettiva liscia e irriducibile X, e sia (f) = E1 - E2, con E1 > 0, E2 > 0 ed ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] , per le quali si può linearizzare un'equazione differenziale nell'intorno di un punto di equilibrio. Tali condizioni vitro un DNA ibrido proveniente dal virus SV40 e da una varietà modificata di fago lambda. Questo esperimento è considerato l'atto di ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 'scienza indiana', espressione che non indica una particolare varietà di scienza, ma semplicemente la 'scienza' così come sec. Bhāskara II già usava una relazione equivalente al differenziale d(senα)=cosαdα, e questo notevole livello di precisione ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
differenziare
v. tr. [der. di differenza] (io differènzio, ecc.). – 1. a. Rendere differente, costituire elemento che permette di distinguere tra persone o cose: l’uso della ragione differenzia l’uomo dagli animali; meno com., stabilire quali...