Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] prende le mosse dall'individuazione di cinque categorie/contenitori: la varietà, la specie, il genere, l'ordine, la classe. cui tale principio era stato da tempo visualizzato. Allo schema lineare della Scala naturae, o "grande catena dell'essere", L. ...
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Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] di o. sono invarianti topologici, nel senso che se le varietà Vn e V′n sono omeomorfe, i rispettivi gruppi di o z4. Inoltre, definita in modo opportuno la nozione di combinazione lineare a coefficienti interi di cicli, si constata che ogni ciclo ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] e dell’art nouveau in architettura, evidenziando una grande varietà di indirizzi stilistici. In Belgio, personalità rilevanti sono svizzero F. Hodler media tra resa fenomenica, stilizzazione lineare e sperimentalismo cromatico. A Vienna, G. Klimt è ...
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Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] Da citare i tipi geometrici ‘bulboso’ e ‘a sfera’, nonché la varietà che richiama la forma di un abaco o di più abachi sovrapposti costruttivo architravato, con c. semplicissimi, di schema lineare, che erano simili talora a una grossa modanatura, ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] entrano a costituire le c. gli acidi carbossilici saturi a catena lineare aventi da 24 a 36 atomi di C (acido palmitico, con colore variabile dal giallo chiaro al rosso bruno; le varietà più pregiate sono quelle più chiare che si imbianchiscono più ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro [...] nella configurazione del legame glicosidico, la c. è un polimero lineare del D-glucosio, con formula bruta (C6H10O5)n. Il si usa come materia prima per la preparazione di alcune varietà di fibre tessili, cellofan, materie plastiche da stampaggio, ...
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Si definisce valore critico di una determinata grandezza, il valore limite mai raggiunto dalla grandezza medesima (per es., la velocità critica nel moto dei gravi nell’aria), oppure quel valore in corrispondenza [...] (l’ordine di grandezza di ξ è pari alla dimensione lineare del sistema). Un passo importante nello sviluppo della teoria dei fenomeni a qualunque scala. La nascita di una grandissima varietà di procedimenti analitici e numerici legati al gruppo ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] sono gravemente compromesse le funzioni psicomotorie. Tra queste varietà esistono forme di passaggio; esse si possono inoltre alternare permanente. Altre volte la malattia ha un decorso lineare, senza interruzioni, e con maggiore o minore rapidità ...
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Idrocarburi alifatici, detti anche olefine, aventi formula generale C2H2n. Ciascuno di essi prende il nome del corrispondente alcano cambiando la desinenza -ano in -ene. Come negli alcani, gli atomi di [...] carbonio sono legati in catena, lineare o ramificata, ma due di loro, uno di tipo σ, l’altro di tipo π, adiacenti e ibridizzati sp2, sono uniti corrispondenti alcani, per cui partecipano a una grande varietà di reazioni chimiche, il che li rende una ...
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Ramo della genetica che studia le relazioni tra i dati ricavati dallo studio dei caratteri genetici, della loro trasmissione e della loro manifestazione, e i dati ricavati dall’osservazione diretta dei [...] tecnologici che hanno permesso sia di produrre una grande varietà di sonde sia di migliorare la qualità delle immagini genomic hybridization). La DNA fiber-FISH utilizza DNA in forma lineare non fissato su vetrino e privo di proteine, preparato da ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...