I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] l’articolo, ma altrove è comune l’omissione (ben rappresentata, del resto, anche in scrittori toscani come Tommaso Landolfi e VascoPratolini);
(d) l’articolo è però sempre necessario:
(i) con gli alterati: la mia sorellina; alla tua nonnina (ma non ...
Leggi Tutto
TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] con Sensani - in Id.). Curò poi per Visconti la documentazione per Cronache di poveri amanti (dal romanzo di VascoPratolini) e per La carrozza del Santissimo Sacramento, progetti non realizzati, ma a cui seguì l’ingaggio per Bellissima (1951 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] Oreste Del Buono; Pane duro (1946) di Silvio Micheli; Spaccanapoli (1946) di Domenico Rea; Cronache di poveri amanti (1947) di VascoPratolini; Il sentiero dei nidi di ragno (1947) di Italo Calvino; Il cielo è rosso (1947) di Giuseppe Berto; L’Agnese ...
Leggi Tutto
ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] periodo segnato dalle frequentazioni nell’ambito di strapaese e dalle nuove amicizie con i giovani scrittori Romano Bilenchi e VascoPratolini. Una gita nella campagna senese confermò all’artista il suo amore per la terra dei «primitivi». Nacquero in ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] di appartenenza.
A Napoli i coniugi Leone entrarono in contatto con diversi artisti e intellettuali, fra i quali VascoPratolini, Domenico Rea, Luigi Compagnone, Ugo Piscopo, lo scultore Giovanni Tizzano, e in quel periodo Maria incominciò a ...
Leggi Tutto
ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] e la Lux trovarono un compromesso: il lungometraggio di esordio di Zurlini fu così un adattamento del romanzo di VascoPratolini Le ragazze di San Frediano, un film leggero e disimpegnato, non privo di notazioni di costume e acume descrittivo ...
Leggi Tutto
Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] importare assai «non importar nulla» (26), e come intensificatore (27):
(26) «M’importa assai dell’uovo», egli esclamò (VascoPratolini, Un eroe del nostro tempo)
(27) D’improvviso qualche cosa d’ignoto brillò nell’animo del ladro Luca, ed era assai ...
Leggi Tutto
SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] di poesia letteratura filosofia, a cui collaborò un gruppo nutrito di intellettuali di spicco come Luzi, Umberto Saba, Penna, VascoPratolini e altri. Sul Dado uscì, inoltre, il primo capitolo di The waves di Virginia Woolf, ancora inedito in Italia ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] 1988: 428). Le più comuni sono mica, mai, affatto, punto (quest’ultima di uso letterario): «non era mica così» (VascoPratolini); «lui, che non riuscì mai ad entrare in Parlamento» (Vincenzo Cardarelli); «non mi vergogno affatto di appartenere a una ...
Leggi Tutto
L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] dimezzato, p. 82)
(14) ... e avendo puntato al totalizzatore, in società con Faliero, la vincita l’aveva rallegrata (VascoPratolini, Un eroe del nostro tempo, p. 96).
Soprattutto nei participi aventi funzione attributiva si può notare che il ...
Leggi Tutto