Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] robusto da piegare un ferro di cavallo. Il 4 aprile 1154, giorno di Pasqua, alla presenza di un gran numero di vassalli, fu incoronato nella cattedrale di Palermo. Nei primi anni si mosse lungo i processi lineari della politica paterna con l'appoggio ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] C.VI, c. 30v; Wormald, 1948, tav. 27).In epoca feudale c. a fiato furono spesso donati da signori feudali a balivi e vassalli in occasione della loro investitura (Skjerne, 1931, p. 297) e, sebbene il sinodo di Chelsea del 787 avesse vietato l'uso dei ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] materia, perciò, si erano limitati a tentare di ricondurre sotto il controllo dello Stato la pletora sfuggente dei vassalli attraverso l’organizzazione di un censimento dei feudi, operazione che tuttavia era riuscita solo parzialmente a causa delle ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] .) si consolidò il sistema feudale, ossia il rapporto tra i signori locali (conti, marchesi ecc.) e i loro vassalli. Lavoratori della terra e servi della gleba (laboratores), militari, mercenari e guerrieri (bellatores), e infine monaci e religiosi ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] penale, in I reati associativi, Centro naz. di prev. e difesa sociale, 1998, 32).
Va infine segnalata la posizione di chi (Vassalli, G., Note in margine alla riforma del concorso di persone nel reato, in Studi in onore di G. Marinucci, 2005, 1939 ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] di terre oppure di ricchezza mobile; lo stesso principio fu in vigore in età carolingia, quando ai possessori si aggiunsero i vassalli del re o dell'imperatore o dei nobili (conti, duchi ecc.). Se i beni di un singolo possessore non erano sufficienti ...
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KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] di fondazioni buddhistiche tra il I sec. a.C. e il I d.C., sotto la protezione di sovrani locali vassalli degli Śaka, cioè vassalli dei rivali dei Kuṣāṇa. L'analisi di Fussman del famoso reliquiario di Bimarān mostra parimenti che l'arte greco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] nel riaffermare il valore del principio Nullum crimen sine lege […] non vi è in Italia l’impotenza del giudice nei confronti del delinquente (G. Vassalli, Nullum crimen sine lege, «Giurisprudenza italiana», 1939, p. 127).
Un denso scritto di Giuliano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] ogni elemento religioso. Vagamente apparentate da un comune spirito e dalle tinte assai fosche sono le canzoni dette “dei vassalli ribelli”, in cui appunto la contrapposizione fra nobiltà e potere regale è esasperata e funge da motore dell’azione ...
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Paolo Ghionni Crivelli Visconti
Abstract
La società in nome collettivo è il tipo societario più elementare utilizzabile per lo svolgimento di un’attività di impresa commerciale e si caratterizza per la [...] modalità (Ferri, G. sr., Le società, III ed., in Trattato Vassalli, X, t. 3, Torino, 1987, 321 ss.).
Da sempre problematico , I, 1; Ferri, G. sr., Le società, III ed., in Trattato Vassalli, X, t. 3, Torino, 1987; Fiorentino, A., Su lo scioglimento e ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...