PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Tumulti e scontri in chiesa e nella città per tutta la notte, papa e cardinali restarono nelle mani del re; Arduino da Palude, vassallo di Matilde di Canossa, combatté per il re e per il vescovo di Reggio.
Entrò in scena un altro attore, che abbiamo ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . Tanto più grave era il conflitto in quanto il papa aveva concesso a un altro re, che si era riconosciuto suo vassallo, diritti e privilegi in materia di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatore romano.
In realtà, con la presa di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ricevuta dal granduca di Lituania Gediminas nel 1322-23, il quale, nella sua opposizione all'imperatore, meditava di diventare vassallo del papa. Questi lo appoggiò contro l'Ordine teutonico, ma tardò troppo a inviargli i suoi emissari, che avrebbero ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] del fallimento della spedizione e, dopo avere tentato un'impossibile mediazione fra i due contendenti, concluse con il suo vassallo Tancredi un concordato a condizioni molto più favorevoli per il papato di quelle che gli erano state fatte dai suoi ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] risulta che B. III deplorò che nella Bretagna, regione della Francia allora sotto il dominio di un principe locale, tributario e vassallo di Carlo il Calvo, vescovi fossero cacciati dalle loro sedi, ed in esse sostituiti da altri, per opera di laici ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] e la Marca Anconitana. Mentre nel sud della penisola il papa cercava di convincere il re Roberto di Napoli, suo vassallo, ad adattarsi alla vicinanza del re di Trinacria, invincibile nell'isola di Sicilia, cercò - dal momento che ai suoi occhi ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] relazioni delle commissioni parlamentari «non sono benevole» per gli acattolici33. Quella della camera, con relatore Ernesto Vassallo, chiede alle «autorità preposte» di vigilare sul proselitismo protestante, per impedire che il
«settarismo, il quale ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] granduca pagano Gediminas di Lituania nel 1322-1323, il quale, nella sua opposizione all'imperatore, meditava di diventare vassallo del papa. Questi lo appoggiò contro l'Ordine teutonico, ma tardò troppo ad inviargli i suoi emissari, che avrebbero ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] marito Ottone di Brunswick. Venne inoltre appoggiata in questa iniziativa proprio da Onorato Caetani che, oltre ad essere suo vassallo e ormai dichiarato nemico di U., si stava imparentando con la famiglia reale attraverso le nozze della sua unica ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] il doge di Venezia, il re Ottocaro di Boemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro, vassallo del patriarca, G. fu liberato tra il 26 e il 27 ag. 1267.
Nonostante il compromesso raggiunto i rapporti tra ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...