UGANDA (A. T., 107-108)
Attilio MORI
Luigi GIAMBENE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BOCCASSINO
Antico reame indigeno dell'Africa centrale nella regione rivierasca occidentale del Lago Vittoria [...] anglicani ai quali fecero seguito l'anno di poi quelli cattolici dell'ordine francese dei Padri Bianchi fondato dal cardinale Lavigerie. il cui potere è moderato dai vecchi; i Bagesu anzi sono retti soltanto dai vecchi del villaggio. La mancanza di ...
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MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] a mano a mano che aumentava il suo potere, cercava di allontanare i vecchi oligarchi dalle dignità del regno e di sostituire a loro i suoi fidi e incoronato re di Boemia dagli Stati generali cattolici della Boemia, della Moravia e della Slesia. Dopo ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] Paesi Bassi, l'allontanamento delle truppe spagnole, e ciò in virtù di vecchi privilegi. Qui s'inizia il contrasto fra G. e Filippo II. avrebbe mantenuto la libertà di culto per protestanti e cattolici e che non avrebbe fatto alcun trattato col re ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] la via Haut Port, la Faucille ora conservatorio di musica, il Macello vecchio (1404), i due beghinaggi, il grande o antico e il piccolo ( in queste ultime provincie l'interdizione del culto cattolico. Il 28 ottobre gli Stati si erano impegnati ...
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TEATRO (XXXIII, p. 353)
Silvio D'Amico
Il teatro di prosa (p. 369). - Nella storia del teatro di prosa, mai come in questi ultimi lustri gli appassionati della vita teatrale hanno lamentato la povertà [...] dramma gesuitico di Emmet Lavery, sia nella tragedia cattolica di Thomas Stearns Eliot (benché quest'ultimo poeta Spagna non sembra occupare, in questo campo, un posto preminente.
Nel vecchio e nel nuovo continente, la scena di prosa attira ancora, e ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] nel 1875 erano 38.000, salivano nel 1933 a 76.652, in grande maggioranza cattolici. Il comune copre un'area di 57,88 kmq., di cui 4,89 alla fine del sec. XVII e ai primi del XVIII ai vecchi danni si aggiunsero i nuovi delle guerre di Luigi XIV, con ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] alle ordinarie convenzioni internazionali: tali i vecchi concordati concernenti l'Italia, quello francese del s. v.; I concordati e le convenzioni coi governi civili, in Civiltà cattolica, I (1922), p. 14 segg. e scritti anteriori di F. Cappello ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] Chiesa, ricorda a T. innanzi tutto che si diporti verso i vecchi come un figlio, verso i giovani come un compagno, verso le matrone anche oggi molto dibattuta fra i critici, e mentre i cattolici le ritengono genuini scritti di Paolo, gli altri hanno ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] dialogo, in cui le simpatie di B. vanno chiaramente non al cattolico, ma all'ebreo Toralba, e in cui si perviene ad un Parigi 1914, che non ha tuttavia tolto ogni valore al più vecchio volume di H. Baudrillart, Jean Bodin et son temps, Parigi ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] (più volte richiamato da Vittorio Bachelet nella voce cattolica, azione della III Appendice di questa Enciclopedia), il e dei preadolescenti dai 6 ai 14 anni circa. Scompaiono i vecchi enti e segretariati, mentre per quanto riguarda i movimenti (FUCI, ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...