Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] fuori dell'Islàm restano varie altre comunità e dissidenze religiose (cattolici, assiro-caldei, yazidi), così come in sede etnica, religioni, resistendo nell'Islàm, nel suo insieme, il vecchio antagonismo medievale e il complesso di sospetto e rancore ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] francesi mandarono in Inghilterra il figlio di un emigrato cattolico inglese "per carpire gli ultimi segreti"; questi riuscì a che non hanno trovato settori nuovi capaci di sostituire i vecchi. In Gran Bretagna le filande di cotone, che verso ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] detto: ciò corrisponde a una vecchia tradizione di rappresentanza contadina separata nelle assemblee degli stati. Nei Paesi Bassi la tendenza conservatrice fin dall'inizio si è scissa in due partiti, uno cattolico e l'altro protestante, mentre ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] del Profeta contro i cristiani o gli'Ebrei, i protestanti contro i cattolici, le democrazie contro le autocrazie e così via. In periodi come il conflitti. I conflitti di classe e le ribellioni sono vecchi quanto la società, ma fu nella metà del XIX ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] movimento anabattista che, in congiunta ostilità ai cattolici e ai luterani, portò alla fondazione nel impero' sovietico nell'Est europeo, che ha prodotto l'abbattimento dei vecchi regimi comunisti e il formarsi di nuovi regimi. Il secondo elemento ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] tratta molto spesso di iniziative di religiosi e di gruppi cattolici, condotte con discutibili metodi e obiettivi di 'redenzione', iniziative laiche (v. Carchedi e altri, 2000).
Il mestiere più vecchio del mondo, è la tesi di Leonini (v., 2001), si ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] di Lepanto, che vide Venezia schierata fra le file cattoliche nel tentativo di "liberare dagli infedeli" la zona del lavorarono ininterrottamente sull'arco dei 2 secoli.
23. Aldo il vecchio fu genero di Torresani e Aldo il giovane sposò una Giunti, ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] dei riformisti allo Stato liberale democratico e le tensioni tra i vecchi partiti liberali, da una parte, e i socialisti e Romania (dopo il governo personalizzato di Ceauçsescu), nei paesi cattolici e in quelli greco-ortodossi, come la Bulgaria. I ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] 1990 fu sufficiente il 5% in uno dei territori dei due vecchi Stati ora unificati), ovvero i cui candidati non sono riusciti a danno degli altri partiti - soprattutto conservatori e cattolici - largamente votati nelle campagne. Ciò spiega perché ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] libera da pregiudizi gli consentì una rinnovata disponibilità verso i rapporti con vecchi e nuovi amici: decisiva fu, tuttavia, la comune scelta della fede cattolica.
Anticipò la "conversione" l'ultimo frutto del classicismo del M.: Urania, un ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...