LYKOŨRGOS (Λυκοῦργος), Alessandro
Teologo ellenico, nato a Samo nel 1827, morto nel 1875 in Atene e sepolto in Siro. Compì i suoi studî prima in patria (Atene) poi in Germania (Lipsia e Berlino, 1852-58). [...] discussioni circa i rapporti tra la Chiesa greca e l'anglicana. Nel 1872 fu inviato a Costantinopoli a causa dello scisma dei Bulgari (v. bulgaria: Chiesa, VIII, p. 80) e nel 1875 rappresentò la Chiesa greca nel congresso dei Vecchicattolici a Bonn. ...
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LANGEN, Joseph
Emilio Campana
Nato l'8 giugno del 1837 a Colonia, e ordinato sacerdote nel 1859, fu, nel 1864, nominato professore di esegesi all'università di Bonn, e conservò quel posto fino alla [...] luglio 1901. Dopo la definizione dell'infallibilità pontificia fatta nel 1870 dal concilio vaticano, fu uno dei principali "vecchicattolici", dai quali si staccò, senza però rientrare nella chiesa, nel 1878, allorché il loro sinodo abolì il celibato ...
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NIPPOLD, Friedrich
Teologo protestante, nato a Emmerich il 15 settembre 1838, morto a Oberursel il 3 agosto 1918. Fu professore a Heidelberg, a Berna e (1884-1907) a Jena; ostile all'indirizzo del Ritschl [...] e favorevole ai "vecchicattolici", fu tra i fondatori dell'Evangelischer Bund.
Pubblicò tra altro: Handbuch der neuesten Kirchenqeschichte (1861; 3ª ed., voll. 5, Berlino 1880-1906); R. Rothe, ein chrhtl. Lebensbild (1873-4; 2ª ed., voll. 2, ...
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LAMBETH, Conferenze di
Riunioni plenarie della Comunione anglicana che hanno luogo periodicamente nel palazzo dell'arcivescovo di Canterbury.
Quella del 1948 (5 luglio-8 agosto) ha approvato 118 risoluzioni [...] nella vita sociale e politica e raccomandando di consultare i teologi nelle trattative di unione con altre chiese (di Scozia, dell'India del Sud, Norvegia, Danimarca e Irlanda) proponendo a modello quella realizzata con i VecchiCattolici. ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] del messaggio evangelico in tutti i settori della vita nazionale resta l'obiettivo prioritario di giovani e vecchicattolici, cosicché non desta sorpresa trovare i popolari di sinistra Sorteni e Citran, consiglieri comunali, al centro di ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] un duplice problema: da una parte lo status canonico dell'episcopato di Utrecht, che è la fonte della successione episcopale dei vecchio-cattolici, e dall'altra la prassi dell'ordinazione di vescovi solo a opera di singoli vescovi e non di due o tre ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] contrastare in alcuna maniera l’opposizione antinfallibilista guidata dal teologo bavarese I. Döllinger, che portò allo scisma dei «vecchicattolici». Più avanti, alla vigilia di Porta Pia, il M. ebbe forse un ruolo nel suggerire all’arcivescovo di ...
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THEINER, Augustin (August). – Nacque a Breslau (Wrocław)
Luca Carboni
l’11 aprile 1804 da Franz, calzolaio, e da Anna Rosine Nitschke.
Fratello minore di Johann Anton, sacerdote cattolico scomunicato [...] la sua caduta in disgrazia agli occhi di Pio IX, egli rimase fermamente cattolico e non aderì, come invece il suo amico Ignaz von Döllinger, al movimento dei vecchicattolici.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Archivio Prefettura, bb. 13-15 e ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] conseguito la laurea in legge, il C. aderì nel '71 all'Associazione cattolica promotrice delle buone opere, sorta a Modena per iniziativa di molti dei vecchicattolici legittimisti. Ebbe inizio così per lui una milizia che sarebbe durata tutta la ...
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SCARAMPI, Pier Francesco
Fabrizio Biferali
– Come narrato dal suo confessore e biografo Paolo Aringhi, Scarampi nacque nel 1596 al «Cairo, baronìa libera» in Piemonte, nel ducato di Monferrato, da una [...] Wadding. Nello scontro tra gli anglo-irlandesi, favorevoli a un compromesso con il re Carlo I, e i cosiddetti vecchicattolici, decisi invece a proseguire una guerra senza esclusione di colpi pur di ottenere la completa libertà di coscienza, Scarampi ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...