MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] coll’azione politica, e indicano come, attraverso vecchi schemi, i Savoia riuscissero di fatto ad assicurarsi da M. sovra le turbolenze insorte in Polonia tra i Dissidenti, ed i Cattolici (12 luglio 1767); ibid., Regi archivi, cat. I, mazzo 3; ibid ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] riuscire fruttuosa nei rapporti personali con i vecchi amici allontanatisi da Roma (soltanto l'irenismo ad Indicem; N. Ferrini, L'abate L. C. da Città di Castello polemista cattolico del sec. XVIII, in Boll. della R. Deput. di storia patria per l' ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] primi studi a Roma, avendo tra i propri maestri anche il vecchio Paolo Manuzio. Dal 1569 fu a Perugia, per seguire i impegnavano il C. a procedere, nella difesa degli interessi cattolici, in pieno accordo con il luogotenente generale dello Stato, il ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] potrebbe parlarsi senza errore di una soluzione di continuità fra la sua vecchia e la sua nuova vita in quei primi tempi e poco I, Lettere ministri, Roma, mazzo 4).
Il duca era cattolico e aveva bisogno anche di Roma per la ricostituzione delle sue ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] nell'autunno del 1923 fu nominato cappellano dei vecchi poveri, ospitati dalle piccole suore dei poveri Per la collaborazione del D. ai molti giornali, giornaletti, bollettini e riviste cattolici dal 1924 al 1962, ancora R. Guarnieri, Don G. D. tra ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] , ibid., III (1931), pp. 183-185; A. da Borso, Vecchi sepolcri nella cartedr. di Belluno. Le tombe dei vescovi, ibid., III 1970, pp. 20-27, 34; G. Liberali, Documentari sulla riforma cattolica pre e post-tridentina a Treviso (1527-1577), V-VIII, IX ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] favorendo i rapporti di una parte del patriziato veneziano (i "vecchi") con i gesuiti. Fu anche tra i primi scoperti l'unica opera stampata in vita fu il Catechismo della fede cattolica, con un compendio per fanciulli…, Milano, Michel Tini, 1584 ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] conte G. Grosoli alla presidenza al posto di Paganuzzi. Il M. sperava che fosse possibile modificare la vecchia organizzazione cattolica dall’interno, garantendo il successo della linea democratico cristiana. La morte di Leone XIII (20 luglio 1903 ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] sciocche e ridicole" suscitate dalla "barbarie" dei vecchi filosofi, "i più malvagi interpreti della natura, perché l'esempio più cospicuo di questa nuova ondata di polemisti cattolici, tutti tesi a cercar di sfruttare in senso conservatore e ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] di Mussolini, che chiese a Hitler di consegnare il suo vecchio amico-nemico alla polizia fascista.
Pochi giorni dopo il crollo PCI con una prima apertura di dialogo verso le ‘masse cattoliche’ e con alcuni esponenti di rilievo legati alla Chiesa, tra ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...