Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] aveva messo in atto
una politica discriminatoria nei confronti dei non cattolici che si era risolta in una vera e propria abdicazione dello puntava all’aggregazione federale dei vecchi nuclei storici italiani, dei vecchi Stati pre-unitarii in un ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] dopo, a rinnovare la lega difensiva con i Cantoni cattolici svizzeri, stipulata nel 1577 da Emanuele Filiberto e rinnovata descrizione. Ma assai più importante fu l'allargamento della vecchia pianta di Torino. Dapprima con la nuova piazza reale ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] dal popolo, ma protetti dai governanti, ed arricchiti dai vecchi ultra. – Noi soli lombardi-veneti non abbiamo questo vituperoso l’antico soldato della libertà Italiana, ma il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I miei tempi, VIII, Torino 1859, p. ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] italiani e non dare comunque esca, lasciando aperte vecchie contese, a ingerenze diplomatiche e a interventi dall' di subornazione di alcuni curati, a promuovere nei Cantoni cattolici un movimento d'opinione favorevole a un intervento armato contro ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] la parentesi degli anni accademici 1925-26 e 1926-27 alla Cattolica di Milano, fino al 1933.
Fu questo un periodo gros bonnets del fascismo che ad uno ad uno De Gasperi rimette ai vecchi posti; e soprattutto al vedersi ripetere la manovra del 20-21, ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] 37, 247, 200-285, 315-319; G. Cremonesi, Voci e moniti della vecchia Italia. Dalla democrazia di E. Sacchi alla signoria di R. F., Cremona ad Indicem; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e Chiesa cattolica, Bari 1980, ad Indicem; D. Veneruso, L'Italia ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] "I repubblicani erano pochi e dominati da vecchi imbroglioni parlamentari come il Chiesa" (Scritti sul e la quest. adriatica, Milano 1959, p. 230; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1960, pp. 102, 236 s., 269 s., 295; A. Bernieri, Cento ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] apr. 1919 prese parte con Mussolini e F. Vecchi alle manifestazioni che culminarono nell'assalto alla sede milanese il D. si ritrovò a fianco di settori del mondo cattolico che ambivano a raccogliere l'eredità dischiusa dalla crisi ormai imminente ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] gruppo, quando si impegnò in una dura polemica contro i cattolici guidati dal "murriano" C. De Cardona, che vinse le vigilanza e le formali diffide, si mantenne in contatto con i vecchi compagni di partito e si astenne dal voto al "plebiscito" del ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , inserendosi nella discussione dei grandi temi che interessavano il mondo cattolico liberale d'Europa.
La rivoluzione del 1830-31 in Belgio, successivo fissarono il domicilio a Pisa, dove ritrovarono vecchi amici, come la famiglia Manzoni, e furono ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...