Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] di stampo tirannico che diverrà esplicita nella seconda metà del secolo a cominciare dai fregi di S. Omobono e di Velletri. Ad Acquarossa la promozione del rex a novello Eracle, degno dell'apoteosi, è implicita nell'inserimento di alcune fatiche dell ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] 225-36; v. anche gilgamesh. Studio complessivo dell'iconografia del Dodekàthlos, con tabella delle varianti: R. Bartoccini, Il sarcofago di Velletri, in Riv. Ist. Arch. e St. Arte, N. S. VII, 1958, p. 209.
(H. Sichtermann)
2. Ercole italico e romano ...
Leggi Tutto
Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] pratiche agricole, o sulla lotta alla fillossera in viticoltura, o sulle sagre nel Matese, sulla festa dell'uva a Velletri, o su altre feste popolari e patronali in varie regioni della penisola.Inoltre, nel fissare gli stereotipi discorsivi e visivi ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] dello Stato. Dopo una prima vittoria sulle forze francesi, alcuni reparti repubblicani si scontrarono con i borbonici a Velletri. L’operazione fu incerta e confusa, anche se ebbe un certo successo propagandistico perché Ferdinando II aveva deciso ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Roma, e scalò rapidamente i gradi, fino a ispettore di prima classe (giugno 1885).
Sottoprefetto del circondario di Velletri dal febbraio 1891, venne promosso consigliere delegato di prefettura nel settembre 1892 e inviato a Reggio Emilia dal governo ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] C.: "arcade romano" nel lontano 1836, già socio corrispondente dell'Accademia Cisminia di Ronciglione e della Volsca Veliterna di Velletri, diviene ora membro della Società economica di Terra di Lavoro, e sarà poi socio corrispondente dell'Istituto d ...
Leggi Tutto
Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] ad estrema semplicità. I corredi di incinerari restituitici dai pozzetti del Foro, di Grottaferrata, di Marino, di Velletri e di Vigna Giusti mostrano in un momento iniziale forme ceramiche molto elementari, sferoidali, askoidi, cilindriche o ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] cardinal Cibo. Altre commissioni il C. avrebbe ottenuto dal marchese Sacchetti, dal cardinal Azzolini, dal cardinal Ginnetti a Velletri; e le sue opere sarebbero state molto ammirate anche dalla regina Cristina di Svezia.
L'affresco raffigurante il ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] settentrionali del Regno, per concorrere alla formazione di uno schieramento antiasburgico, e nel 1744 partecipò alla battaglia di Velletri. La sua carriera militare subì un’importante svolta alla caduta di Montealegre, quando la madre, reintegrata a ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] in quegli anni (Petrocchi, pp. 40, 45).
Sul finire del 1660 il G. fu trasferito presso la casa di S. Martino a Velletri, allora sotto la signoria dei principi Caetani, dove rimase per 5 anni. Ritornò poi a Roma, predicò in varie chiese ed ebbe dal ...
Leggi Tutto
velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).