Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] ad estrema semplicità. I corredi di incinerari restituitici dai pozzetti del Foro, di Grottaferrata, di Marino, di Velletri e di Vigna Giusti mostrano in un momento iniziale forme ceramiche molto elementari, sferoidali, askoidi, cilindriche o ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] cardinal Cibo. Altre commissioni il C. avrebbe ottenuto dal marchese Sacchetti, dal cardinal Azzolini, dal cardinal Ginnetti a Velletri; e le sue opere sarebbero state molto ammirate anche dalla regina Cristina di Svezia.
L'affresco raffigurante il ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] farnesiane di Capodimonte a quelle del museo di Portici ed alla raccolta, da pochi anni acquistata, dei Borgia di Velletri (1817). Ciò avvenne nel 1822 con una cerimonia di trasporto che, nella sua festosa scenografia, può essere paragonata ai ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] , S. Elia frate sul monte Carmelo invoca la pioggia, la Madonna con anime purganti. Nel 1794 il C. soggiornò a Velletri. L'anno seguente, nonostante il continuo declino delle forze fisiche, eseguì la decorazione della tribuna di S. Martino ai Monti ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] di Agorakritos era una A. Itònia a Coronea (Paus., ix, 3, 1). Tra i monumenti superstiti, conviene ricordare la A. di Velletri (Louvre) che è riportata ad un originale di Kresilas, la A. Albani all'incirca contemporanea (Villa Albani, testa forse non ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] Macchia Madama di Roma (Giunta di Roccagiovine, 1970, tav. XLIX). Oltre a un calice, conservato nel Museo capitolare di Velletri, eseguito intorno al 1790 e recante lo stemma del cardinale veliterano Stefano Borgia, si deve a Vincenzo il calice ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] firmò e datò la sua prima opera nota, la pala per l'altare maggiore della chiesa di S. Maria in Trivio a Velletri. Si tratta di una commissione solo apparentemente marginale: dopo la cattedrale, S. Maria in Trivio era infatti la chiesa più importante ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] .d. di Benedetto XI, con Cristo entro una mandorla polilobata e figure di santi entro arcate archiacute, conservato a Velletri (Mus. Capitolare) assieme ad altri frammenti dello stesso tipo. A Uppsala (tesoro della cattedrale) si trovano poi alcuni r ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] del cardinale Giovan Francesco Albani, la grande tela con L'Ultima Cena per la cattedrale di S. Clemente a Velletri, cittadina di cui il porporato era vescovo.
Nell'ambito della decorazione parietale profana, a partire dai primi anni Sessanta ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] [1730-36], 1992, p. 1020 n. 39). Per il cardinale Alderano Cibo fece la cappella di S. Gesualdo nel duomo di Velletri, con un tamburo e cupola che in tono più dimesso ma più severo conservano quella dignità classica che rimanda alle opere paterne ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).