VRATISLAO I duca di Boemia
Zdenek Kristen
Figlio di Bořivoj I e di S. Ludmila e fratello minore di Spytihněv I, dopo la cui morte (915 o 916) salì al trono. Al pari di Spytihněv, il quale nell'895 sottrasse [...] la chiesa di S. Giorgio, ma non gli fu dato di vederla consacrata. Morì il 13 febbraio 921.
Bibl.: V. Notovný, České dějiny (Storia di Boemia), I, i, Praga 1912; J. Pekař, Svatý Václav (San Venceslao), in Svatováclavský sborník (Miscellanea su S ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] abilità e con successo, alla presenza di Bonifacio VIII che aveva convocato a Roma i due pretendenti alla corona ungherese, i diritti di Caroberto d'Angiò contro Venceslao, figlio del re di Boemia.
In un altra circostanza molto più importante per le ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Gregorio XI, per la conferma dell’elezione del figlio Venceslao quale re dei Romani. Non riconobbe inoltre il trattato pp. 353-420; Id., La France et le Grand Schisme d’Occident, I-IV, Paris 1896-1902; M. de Boüard, Les origines des guerres d’Italie ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Federico di Ortenburg (già eletto da Venceslao), cugino dell'imperatore, nominato anche vicario . 134 (pp. 123-147).
166. Andrea Redusio da Quero, Chronicon Tarvisinum, in R.I.S., XIX, 1731, co1. 776, corsivo mio (coll. 741-866). Cf. anche ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Grimani (deputato dei nobili), Girolamo Venanzio, Venceslao Martinengo, Giovanni Conti, Pietro Zen ( 65. V. A.S.V., Gabinetto di Prefettura (1866-1871), b. 16, c. 5, i rapporti di Pasolini a Ricasoli del 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 novembre ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , anzitutto con l'impero germanico. Tutto ciò è testimoniato dalla m.: i rapporti con la corte ottoniana sono documentati dalla leggenda latina della Vita di s. Venceslao (Wolfenbüttel, Herzog August Bibl., Guelf. 11.2 Aug. 4°), eseguita prima ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1301, una parte degli Ungheresi offrì la corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, . De Lagarde, La naissance de l'esprit laique au déclin du Moyen Age, I, Paris 1956, pp. 189-210; F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] ) fece decorare le pareti della cappella di S. Venceslao nella cattedrale di Praga e quelle della cappella della Santa (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renato d'Angiò, donatore di splendidi manoscritti ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] incirca alla stessa altezza della Madonna, sono raffigurati l'imperatore Carlo IV inginocchiato e il figlio Venceslao IV, con i loro santi protettori, Sigismondo e Venceslao, incoronati.Ancora più vicino alla devozione privata per il formato è il c.d ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] per assestarsi quindi intorno alle 200.000 negli anni seguenti, mentre i nuovi lavori stradali conoscono fasi alterne con momenti di grande vivacità , e le circostanze in cui era maturata, Venceslao Martinengo propose di non votarlo «per non esporlo ...
Leggi Tutto