FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] di acquisizioni di musei italiani ed esteri, soprattutto per le opere del Quattro e Cinquecento lombardo e dell'entroterra veneto, campi d'azione elettivi - insieme con i pioneristici interessi per il disegno e per l'importazione in Italia dei ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] praticò anche la pittura all'aperto. Durante il prolungato soggiorno a Venezia studiò, e comprese, i grandi pittori del Cinquecento veneto (lettera del 27 ott. 1856: 1883, pp. 215-217). Non è quindi un caso che risalgano al periodo veneziano Interno ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] 242) afferma che il dipinto marciano venne eseguito al ritorno da un viaggio intrapreso dal pittore nelle Marche e nel Veneto. È da ritenersi, però, che il biografo abbia fatto una certa confusione di date in quanto la presenza pressoché ininterrotta ...
Leggi Tutto
LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] successivi alla caduta della Repubblica Romana fu a Vienna presso l'architetto triestino P. Nobile e soggiornò spesso nel Veneto, ospite di S. Giacomelli, esponente di spicco della borghesia trevigiana, e in Friuli presso il fratello Leonardo, che ...
Leggi Tutto
PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] (Franceschini, 1997, docc. 858 d, 862 d, 884 d f). Quello stesso anno stimò assieme a Mazzolino e Bartolomeo Veneto alcuni affreschi eseguiti da Gabriele Bonaccioli nel duomo di Ferrara (Boschini, 1846, p. 564; Cittadella, 1868, p. 69). Secondo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] l'opera affidatagli intorno al 1877: affrescare i tre saloni terreni della villa Giovannelli di Lonigo nel Veneto. Proprio attraverso questo lavoro, risolto con quasi fatali reminiscenze tiepolesche, egli trovò l'impulso per riaccostarsi all ...
Leggi Tutto
FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] ampiamente testimoniati nelle fabbriche contemporanee tra Lombardia, Emilia e Veneto.
Il legame con la committenza estense e con il , secondo schemi tipici della scultura antiquaria lombardo-veneta, del tutto assenti dalla produzione documentata del F ...
Leggi Tutto
MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] 'Aventino, non realizzato; con la medesima formazione prese parte al concorso per il palazzo delle Corporazioni in via Vittorio Veneto (1928). L'anno successivo progettò e diresse i lavori di costruzione del cinema Ambasciatori di via Montebello, una ...
Leggi Tutto
BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] (la Faunessa, la Bagnante e Venere; anche questo ciclo è perduto).
Contemporaneamente realizzava per l'Hôtel Ambasciatori di via Veneto, dove lavorava anche il pittore G. Cadorin, degli sbalzi in rame che, per il riferimento all'esotismo e agli ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] dei pittori del primo Ottocento è confermata anche dalla scelta, da parte del F., di temi già visitati dal maestro veneto.
Nel 1854 partecipò all'Esposizione di Brera con Cristoforo Colombo arrestato e condotto in Spagna (Milano, Galleria d'arte ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...