L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV ela metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] è gran differenza: nell'Egeo gli spazi di manovra sono certo infinitamente superiori a quelli consentiti nella Padania, ma anche in quel settore Venezia rinuncia ad introdurre novità, adottando un atteggiamento del tutto consono con lasualaguna, ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] lalagunae Padova ela Lombardia e Roma, matura lasua esperienza nuova e rinnovatrice proprio Pietro Bembo (1470-1547) (44). "È da credere" ha scritto Carlo Dionisotti "che l'esempio, nella generazione intermedia fra quella del padre elasua ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] istituti psichiatrici ha forse trovato lasua massima compiutezza proprio nel contesto veneziano: qui i manicomi sono sorti su isole di difficile accesso che, come si è ripetuto, fanno parte di un lembo di laguna storicamente connotato da micromondi ...
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Filippo Grimani ela «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] ma si manifestò negli anni in cui a Venezia si espresse il dibattito sull’ampliamento del porto e sull’insediamento di una sua parte nel margine lagunare della terraferma. Lunga e ampia fu la discussione che si accese intorno alla questione, finché ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] dal luogo della sua "abitazione in Dorso la peste e per la sifilide.
La lebbra, un male tipicamente medioevale, tende a scomparire anche a Venezia, come in tutta l'Europa, con l'avvento dell'età moderna. Esisteva peraltro in un'isola della laguna ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, lasua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] , raccolte scientifiche, medaglieri, tipografie e giornali, in Veneziae le sue lagune, II, 1, Venezia 1847, pp. 427-430 (pp. 425-460); M. Gottardi, L’Austria a Venezia, pp. 266-269; Mario Isnenghi, La cultura, in Venezia, a cura di Emilio Franzina ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] lalaguna veneta con la fondazione di Torcello, Murano, Rialto, Iesolo, Caorle, Eraclea, Malamocco eVenezia, infine, con le nuove provvidenze difensive, la cinta murata verso est e 1982; A.P. Kazhdan, Bisanzio elasua civiltà, Bari 1983 (trad. it ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] elasua opera v. Emiilio Zanette, Suor Arcangela monaca del Seicento veneziano, Venezia-Roma 1960; Ginevra Conti Odorisio, Donna e società nel Seicento. Lucrezia Marinelli e prettamente femminile. V. Madonne della laguna. Simulacri «da vestire» dei ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] Veneziae nel Veneto, dal de' Monaci appena segnalati di proposito (18) ed ancor prima ben descritti nella Cronica di Giovanni Villani. Nell'area lagunarela un certo numero di carcerati (63). Sulla sua scia il senato annullò il 18 luglio ogni ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato ela portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] opposto – laica e patrizia – c’era Venezia, che difendeva da oltre un secolo lasua precoce rottura con la Controriforma. Era un trasferire a Venezia un periodico per letterati, nascevano in fondo dalla consapevolezza che la città della laguna fosse l ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...