Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] della scienza che ha lasua espressione forse più nota negli atlanti e nei globi di Vincenzo Maria Coronelli (1650-1718), minore conventuale, le cui carte venivano incise nell’attrezzatissima officina del convento veneziano dei Frari.
Esiste poi ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dove fondò una comunità che predicava l’unione con la Chiesa cattolica, ma in seguito a persecuzioni si trasferì prima nel Peloponneso veneziano (1705) e poi sull’isola di S. Lazzaro nella laguna veneta nel 1715, che rappresentò l’istituzione armena ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] di re Ferdinando lo condussero a Venezia nel 1539 e nel 1542 (al secondo di questi soggiorni sulla laguna risale il ritratto del M. Carlo V proveniente da Villach, dove era riparato dopo lasua ritirata dinanzi a Maurizio di Sassonia. Poiché in questo ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] laguna veneta ed ad inviare le sue truppe in Istria, occupando le terre della Chiesa di Grado, aveva di fatto esteso lasua , Longobardi e Bizantini, Torino 1980 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 1), pp.185-88; G. Ortalli, Venezia dalle origini ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] esser stato il governo veneziano.
La narrazione delle vicende della sua ambasciata fatta dal C. nella relazione conclusiva esprime la consapevolezza di una missione condotta con successo. Essa è scritta con la stessa vivacità e lo stesso gusto sin ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] di questo periodo con Martiri Butzer a Strasburgo e con Girolamo Marcello a Venezia emergono il suo ruolo nei tentativi di pacificazione tra i protestanti e, nel contempo, lasua strenua avversione per dispute teologiche su questioni che ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] il 17 novembre, partì da Roma il 23 dello stesso mese e arrivò a Venezia il 4 dicembre. Il suo compito si rivelò particolarmente difficile.
La Repubblica acconsentiva ad arrestare lasua espansione in Romagna, ma non intendeva restituire le città già ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] ebbe a subire contestazioni e opposizioni, ma - come si è accennato - Roma appoggiò sempre lasua opera, al punto da Gli ebrei d'Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, p. 395; M. Tafuri, Veneziae il Rinascimento. Religione, ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] lo portò a preferire la vita gaudente e licenziosa allo studio. Con tutta probabilità lasua vita ebbe un'improvvisa di tanto veneno di maledicentia contra la Santa chiesa Romana, quanto non si potrebbe dire" (Arch. di St. di Venezia, S. Uffizio, b. ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] reliquie dell’evangelista Marco, fondatore della Chiesa aquileiese, ela costruzione accanto al palazzo ducale di una chiesa intitolata al santo, nuovo patrono di Venezia, destinata a ospitarne le spoglie e a svolgere le funzioni di cappella palatina ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...