SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] nello Stato della Chiesa e Savelli, seguendo i Colonna, si schierò con gli invasori aragonesi. Sconfitti questi ultimi dai veneziani, alleati del papa (a Campomorto il 21 agosto), Antonello perse i beni posseduti in Albano, assegnati dal pontefice ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] giorni di maggio nel porto di Fraschia e, in breve tempo, la ribellione venne domata.
La repressione operata dai provveditori veneziani fu rigorosa e il G. con i suoi colleghi nell'ufficio adottò diversi provvedimenti volti a riportare l'ordine nell ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] in tale veste che, il 4 settembre dello stesso 1459, propose di inviare a Mantova un ambasciatore, onde sottoscrivere la partecipazione veneziana alla proposta di una lega antiturca, avanzata dal papa Pio II. Dopo di che dal 1461 al 1472 - per ben ...
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BORROMEO, Francesco
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia originaria di Firenze, un ramo della quale si era trasferito a Padova verso la fine del sec. XIV, raggiungendovi assai presto una [...] momento l'imperatore Massimiliano. Non poté partecipare così alla difesa di Padova che il 17 luglio cadde nelle mani dei Veneziani sopraggiunti nel frattempo in forze. Vi accorse troppo tardi con cento cavalli, si spinse fino al ponte S. Nicolò, ma ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappella a S. Marco dal 1681. Nel 1687 fu tra i cento musicisti veneziani che aderirono alla Confraternita di S. Cecilia. La sua prima composizione conosciuta, l'opera Argene, su libretto di P. E ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] la Dalmazia e stabilitosi nelle Marche, il C. avesse posto la sua prima residenza in quella città che conosceva bene gli artisti veneziani, da Iacobello di Bonomo a Iacobello del Fiore, e che, del resto, era molto legata a Venezia, che vi inviava i ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] 'arte in Italia. 1785-1943, Torino 1960, ad Indicem; G. Perocco, La raccolta dei disegni a Ca' Pesaro, in Boll. dei Musei civici veneziani, 1960, nn. 3-4, p. 10; G. Fiocco, F. e Grigoletti, in Il Noncello, 1961, 16, pp. 3-8; A. Brizio, Pittura ital ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] maggiore solidità e risultano più coerenti con i ritratti coevi, forse vincolate ai modi un po’ convenzionali della miniatura veneziana. Una più decisa adesione ai modi rembrandtiani si registra dopo il 1735, quando, pur partendo da modelli reali ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] maggiore solidità e risultano più coerenti con i ritratti coevi, forse vincolate ai modi un po’ convenzionali della miniatura veneziana. Una più decisa adesione ai modi rembrandtiani si registra dopo il 1735, quando, pur partendo da modelli reali ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] perdita di Negroponte (luglio 1470), ibid., XXXII (1886), 1, pp. 274, 277 s., 282; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 2-4, 32-35, 45, 123-125, 129, 131 s., 204 s., 210, 243, 269 s., 272-276, 307, 324, 329 ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...