FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] , poi a Gradisca, quindi rientrarono a Trento, dove la presenza del F. (cui si deve la decisione, da parte veneziana, di rinunciare a Tolmino) è documentata sino all'agosto 1534, quando le conferenze vennero sospese. I lavori ripresero nel febbraio ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] , governatore pontificio di Bologna, accusandolo di intese con Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, al soldo dei Veneziani. Il Gattamelata rispose impadronendosi di castelli del contado e minacciando di assedio la città, che per fronteggiare la ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] F., Pistoia 1905; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1961, ad Ind.; G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta edita, s. 3, IV (1912), pp. 101, 172, 316 s., 328, 339 s., 346, 348, 352, 501, 515 s ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , Pisa 1992, pp. 34, 75, 79 s., 87 s., 197 s.; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, ad ind.; G. Chittolini, Città, Comunità e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale, Milano ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] , III, pp. 39, 129-140; X, pp. 121, 128, 249; XIV, pp. 198, 204 s., 213-217; M. Foscarini, Della letteratura veneziana, I, Padova 1752, pp. 295 s.; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita, e le opere degli scrittori Viniziani, I ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] di F. Terzo, Venetia 1579; G.B. Belavere, Rime..., Venetia s.d. (ma 1579-80 circa), p. 55; M. Foscarini, Della letter. veneziana..., Venezia 1854, pp. 32 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni venez., Venezia 1824-1853, I, p. 164; II, p. 42; IV, pp ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Giovanni, che aveva lasciato a Napoli dodici anni prima. Riprese, allora, la stesura del Triregno, discutendone con i suoi amici veneziani. Fu nella villa del Pisani a Rovere di Crè (presso Rovigo) che, nel luglio 1735, il G. scrisse la Prefazione ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] sostenuto dagli Anconitani contro l'esercito tedesco guidato dal cancelliere Cristiano di Magonza e contro i suoi alleati veneziani, nel 1172, e conclusosi felicemente con l'arrivo di rinforzi guidati da Aldruda contessa di Bertinoro. Composto tra ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] e seicentesche, e hanno accreditato l'ipotesi di un soggiorno del D. a Pavia e a Milano. A partire dall'edizione veneziana di Filippo Pincio del gennaio 1505 il testo si avvale spesso delle apostillae di Benedetto Vadi e della sua tabula, che da ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] e a uso esterno e per conto terzi - con un'apposita tipografia, centro editoriale. E - suscitando le proteste degli stampatori veneziani minacciati nel lucroso monopolio della stampa dei cosiddetti "libri rossi e neri" - stampa testi liturgici. Né la ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...