Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] fino al momento presente:
(4) finora non sono riuscito a contattarlo
(c) prima pone l’azione o lo stato descritti dal verbo in un tempo precedente al momento dell’enunciazione:
(5) prima Maria non era così suscettibile
(d) dopo / poi collocano l ...
Leggi Tutto
Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] in superficie, ma in tali casi è sottinteso, dato per noto: si può infatti dire (ma questa possibilità non è di tutti i verbi della categoria):
(8) a. Maria si sposa / è venuta a patti / ha concordato il prezzo
senza specificare con chi lo ha fatto ...
Leggi Tutto
I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] -sintattico degli storiografi latini si ripercuote sulla struttura della frase (complemento oggetto anticipato a sinistra del verbo, verbo in clausola, ecc.) e in generale sull’organizzazione della frase complessa (uso di costrutti latineggianti come ...
Leggi Tutto
Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] «alcune» ~ fonti certe, nel senso di «sicure»).
I negativi richiedono di norma un’altra negazione nella frase quando seguano il verbo: nessuno è venuto ma non è venuto nessuno. La presenza di una negazione è sempre obbligatoria con il negativo alcuno ...
Leggi Tutto
Verbi psicologici è un’etichetta generale che indica un gruppo di verbi che denotano processi mentali di varia natura e tipo (percezione, sensazione, emozione, ecc.), quali amare, pensare, spaventare, [...] [*a Luca]
c. *Mario fece preoccupare i ragazzi da [o a] Luca
d. *Mario li fece preoccupare [o a] Luca
Con questi verbi il secondo agente della costruzione causativa può essere introdotto solo da da, e non, come di solito nelle causative, da a (11 a ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] ); resta invece instabile l’accordo del ➔ participio passato all’oggetto nelle forme composte con l’ausiliare avere e con i verbi pronominali (ma ho fatto la spesa, mi sono bevuto una bibita e grazie per averci seguito sembrano prevalere rispetto a ...
Leggi Tutto
Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] rammendo (anche con reimpiego di basi verbali d’uso comune: risvolto o traforo);
(d) composti: verbo + nome (prendisole, reggicalze; con marca spaziale: copricapo, coprispalle); aggettivo + nome (doppiopetto, millerighe); preposizione + nome (senza ...
Leggi Tutto
Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] ’uso dell’enclisi pronominale con l’indicativo o il congiuntivo: dicesi, trattasi, vedasi.
Tra le forme implicite del verbo, il participio presente è spesso utilizzato in funzione verbale (la circolare avente per oggetto, spesso con anteposizione del ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] (26), i colori (27), le questioni della Chiesa (30); le lezioni 28 e 29 comprendono rispettivamente i verbi (ordinati alfabeticamente) e le particelle. Modello di questo scritto era il genere dei trattati di impostazione onomasiologica rappresentato ...
Leggi Tutto
I verbi atmosferici (o meteorologici) sono quei ➔ verbi che esprimono appunto eventi meteorologici. Nella lista appaiono albeggiare, annottare, balenare, brinare, diluviare, fioccare, fulminare, gelare, [...] il senso del predicato nelle frasi (2) e (3) hanno valore modale, temporale o locale. Inoltre, le frasi che contengono verbi atmosferici non hanno bisogno di indicare referenti già noti in precedenza per essere interpretate, come invece accade, ad es ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...