CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Guglielmo
Giancarlo Andenna
Figlio primogenito di Cavalcabò marchese di Viadana e signore di fatto di Cremona, nacque attorno al 1275. Alla morte del padre, avvenuta tra [...] in Italia del re dei Romani Arrigo VII. Il C., come ci informa Giovanni da Cermenate, unitamente al signore di Vercelli, Simone Avogadro da Collobiano, sostenne che sarebbe stato possibile opporsi al disegno imperiale solo se i capi guelfi avessero ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] medievale, Bologna 1993; G. Ferraris, I "fratres et sorores de Karitate" e la fondazione dell'ospedale di S. Spirito di Vercelli (1214), in Boll. stor. vercellese, XXIX (2000), pp. 51-55; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, coll. 93 ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] a Novara. In questa città l'arcivescovo di Milano, controvoglia, ma cedendo alle insistenze della coppia imperiale, consacrò vescovo di Vercelli Uberto Avogadro. Giunti a Milano con un folto seguito, in cui erano il D. e Matteo che guidavano le genti ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] e tale rimase sino al 1267, quando in settembre, dopo un parere favorevole di Tommaso d'Aquino indirizzato a Giovanni da Vercelli (Declaratio CVIII dubiorum), riottenne la cattedra parigina che occupò ancora per poco più di un anno e mezzo, sino al ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] incarico di lettore.
Del periodo bolognese sono giunte le lusinghiere testimonianze degli "ufficiali" dello Studio Giorgio da Vercelli, Geronimo da Fano, Geronimo da Bologna e Felice da Colorno, che lodavano le qualità intellettuali e l'atteggiamento ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] dell'Impero con una rendita di 3000 lire. Già affiliato alla massoneria di Torino (loggia Ausonia), contribuì a fondare la prima loggia massonica di Vercelli (6 nov. 1809) denominata Coeurs unis.
Il G. frequentò le scuole elementari e il ginnasio a ...
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ALBERTAZZI, Iacopo Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a Vogogna nell'Ossola inferiore nel 1728. Studiò a Milano: lettere e filosofia a Brera; più tardi giurisprudenza nelle Scuole palatine. Ritornò a Domodossola [...] la sua unica opera, un trattato di agricoltura e di economia domestica, Il padre di famiglia in casa ed in campagna (Vercelli 1790-91, voll. 3).
L'opera tratta di argomenti diversi attinenti alla vita agreste ed alla coltivazione ella terra, e in ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] di Avignone. In uno successivo del 17 dic. 1348, infine, la qualifica di "pictor pape" accompagna quella di arciprete di Vercelli, a conferma dello stato ecclesiastico del pittore e della sua condizione eminente tra gli artisti attivi presso la corte ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] dottore in legge che lo accomuna agli altri tre membri costituenti con lui la commissione inviata a spese pubbliche in Vercelli (e alloggiata all'osteria della Stella) permette di dedurre con una certa sicurezza ch'egli fosse incaricato, come certo i ...
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IOLANDA di Francia, duchessa di Savoia
François Charles Uginet
Quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d'Angiò, nacque a Tours il 23 sett. 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna [...] alle vie biliari, si spense nel castello di Moncrivello il 29 ag. 1478. Le sue spoglie, imbalsamate, furono traslate a Vercelli e inumate nella chiesa di S. Eusebio, ai piedi di quelle del duca Amedeo IX.
Il bilancio della sua gestione economica ...
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vercellese
vercellése agg. e s. m. e f. – Di Vercèlli, città del Piemonte e capoluogo di provincia; appartenente o relativo a Vercelli. Come sost., abitante, originario o nativo di Vercelli; come s. m., e con iniziale maiuscola, il Vercellese,...
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...