MATTEI, Gregorio
Anna Maria Rao
– Nacque da Saverio e da Giulia Capece Piscicelli; su luogo e data di nascita le fonti sono discordanti: a Napoli in un anno tra il 1769 e il 1772, oppure a Montepavone [...] della Laurenziana di Firenze Angiolo Maria Bandini si complimentava per «il buon gusto del suo Signor Figlio, che nei suoi più verdi anni dà saggi non equivoci del suo talento, e della molta sua abilità nel trattare le Muse latine, ed italiane» (S ...
Leggi Tutto
DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , notturno, pensiero musicale sia a quello della fantasia su opere teatrali, in prevalenza su temi tratti da opere di G. Verdi, ma anche di V. Bellini, G. Donizetti, G. Meyerbeer, C. Gounod, J. Halévy, E. Petrella, A. Ponchielli, F. Marchetti, C ...
Leggi Tutto
CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] 1853 Iltrovatore. Nel 1854 fu direttore della musica ne IlNuovo Mosè di Rossini. Seguirono nel 1856 Violetta di G. Verdi, denominazione diversa per La traviata, approvata dalla censura che riteneva troppo audace per l'epoca il titolo originale. Nel ...
Leggi Tutto
OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] alla radio o su qualche disco a 78 giri, di Mascagni, Verdi, Puccini e dei valzer di Strauß. L’interesse spiccato per la altrettanti concorsi: la direzione della Scuola di musica Giuseppe Verdi di Ravenna e la cattedra di Armonia e contrappunto ...
Leggi Tutto
GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] e figura con Paolo Vetri all'Accademia di belle arti di Napoli. Nel 1921 espose a Napoli alla Mostra nazionale dei grigio-verdi due olii, Fiori e Giardino. Riscosse subito un certo successo; e nel 1922 alla XL Mostra della Società promotrice Salvator ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] riguardarono il tema architettonico dell'albergo: nel 1920 eseguì i progetti, non realizzati, per gli alberghi Scala in via Verdi e "Hic Manebimus Optime" in via Borgonuovo; nel 1922 cominciarono i lavori di ristrutturazione dell'hôtel Diana Majestic ...
Leggi Tutto
FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] 1931 al 1939 fu direttore del conservatorio "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari; per un breve periodo diresse il conservatorio "G. Verdi" di Trieste e nel 1952 il "B. Marcello" di Venezia, dove successe a F. Malipiero. Nel 1957 istituì il Piccolo ...
Leggi Tutto
MORANZONI, Roberto
Andrea Stefano Malvano
, Roberto Nacque a Bari il 5 ottobre 1880 da genitori di origine veneziana: Giovanni, maestro della banda militare nel corpo d’armata locale, e Amalia Martini.
Ricevette [...] a Varese il 15 luglio 1907.
Nel 1910 al politeama Chiarella di Torino diresse Madama Butterfly di Puccini, Aida di Verdi e Lohengrin di Wagner, e al teatro Coccia di Novara di nuovo Madama Butterfly. Nello stesso periodo ricevette diverse proposte ...
Leggi Tutto
GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] in versione integrale, venne accolta con discreto successo. La stagione proseguì con Iris di P. Mascagni, appena composta, Falstaff di G. Verdi, Il re di Lahore di J. Massenet, Gli ugonotti di G. Mayerbeer e Guglielmo Tell di G. Rossini.
Il G., in ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] 5 ag. 1888; in un successivo fascicolo (26 agosto) furono pubblicate le armonizzazioni inviate dai lettori e quella dello stesso Crescentini. Verdi utilizzò poi questa scala nel 1890 come basso obbligato di una Ave Maria a 4 voci.
Il C. affiancò all ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...