GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] rappresentare la figura allegorica di una Venezia giusta e forte, casta e savia come Giuditta, inviolata e inviolabile come la VergineMaria.
G. aveva perduto la grande occasione, e probabilmente non ne ebbe altre, o non fece in tempo a procurarsele ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] loro le apparenti lacune della narrazione biblica. A volte si trattava della vita di protagonisti, come Adamo o la VergineMaria, altre di avvenimenti che le Scritture si limitavano ad accennare, per es. il soggiorno della Sacra Famiglia in Egitto ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] conservata nella prima cappella a destra nella chiesa di S. Maurizio a Ponte, commissionata dalla Confraternita della beata VergineMaria. Una attenta analisi dell'ancona di Ponte, che presenta al centro in una nicchia la statua in piedi della ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Pope-Hennessy.
Nel 1440 G. firmò e datò un ampio pannello raffigurante Cristo sulla croce fiancheggiato dalla VergineMaria e s. Giovanni Evangelista con s. Maria Maddalena, quest'ultima in atto di abbracciare le gambe di Cristo, ai piedi della croce ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] per il duomo di Volterra (Sanpaolesi, 1951): il primo ottobre 1466, infatti, riceveva un compenso per il restauro della testa della VergineMaria dell'ariento, mentre tra il 21 nov. 1467 e il 28 febbr. 1470 il suo nome ricorre in pagamenti per un ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] di Cristo rientravano quindi nell'eresia cristologica. Inoltre, poiché costituite di materia morta, le pitture offendevano la VergineMaria e i santi, non rivelando la loro santità. Le Péuseis di Costantino V vennero discusse al concilio di ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] dall'iconoclastia. Si può sostenere tuttavia che G., con l'esibizione della sua illimitata venerazione per la VergineMaria e lo zelo nell'esaltarla attraverso le raffigurazioni, utilizzò l'iconografia bizantina anche per fini politici: grazie ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] della regina francese, dipinse La beata Giovanna di Valois che presenta l’ordine delle suore dell’Annunciazione della Beata VergineMaria da lei fondato alla Ss. Trinità e alla Madonna (olio su carta telata) per S. Luigi dei Francesi (modelletto ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] come se venisse osservato da Dio stesso (c. 19v), testimonia (come il dittico di Winchester) l'accresciuta devozione alla VergineMaria, caratteristica del sec. 12°, messa in risalto anche dai testi che raccolgono i suoi miracoli. Il Salterio di ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] e decorazione degli interni in stile rococò del palazzo Piccolomini sul Graben, al restauro della chiesa abbaziale della VergineMaria Assunta all'interno del monastero di Strahov e al rifacimento del palazzo Černín. Lavorò poi al completamento della ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...