Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] L’affresco, commissionato da due laici, Beno de Rapiza e sua moglie Maria, per celebrare il santo cui la chiesa è dedicata, raffigura un episodio Santa, che si concludeva con l’esclamazione della Vergine davanti al figlio morto:
Eo te portai nillu ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] , ibid. 1927; Gesù Cristo redentore, ibid. 1928; Maria, santi e benefattori insigni, ibid. 1930.
Questo spostamento di a oltranza della Dissertazione, col suo richiamo alla "natura" vergine e incorrotta.
Anche i suoi amici, il suo ambiente mutarono ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] , L’uomo apostolico istruito (1729) del cappuccino Gaetano Maria da Bergamo presero posizione sull’uso della lingua letteraria, significato specifico dell’ascensione di Cristo o della Vergine. La corretta interpretazione si giustifica con la presenza ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] Pindaro («l’enigma che risuona dalle mascelle feroci della vergine», frammento 177 d), e con riferimento diretto al da quello poetico, come è in Pena d’amore di «Parisina» (Maria Fagnani Failla):
Dorme lontano da me
la sola persona
cui ho dedicato la ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] misera Saffo i numi e l’empia
sorte non fenno
o ricordare dall’Ernani di Giuseppe Verdi (libretto di Francesco Maria Piave) l’«aragonese vergine» o «l’odio inulto che m’arde nel core / tutto spegnere alfine potrò».
Anzi, a un certo punto, è stato ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] , si trasferì poi ad Urbino presso il duca Francesco Maria II Della Rovere, a Milano presso il cardinale Federico Borromeo a Siena la Partenodoxa o vero Exposition della Canzone del Petrarca alla Vergine Madre di Dio. La dedica (dell'8 sett. 1600) è ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ), in A. Stussi, Studi, p. 134; Lauda dei Servi della Vergine (ante 1254?), in Poeti del Duecento, II, pp. 7-10; dintorni (1255-1259), Ricordo dell'olio dovuto dal Priore di Santa Maria da Peretola (1256), in A. Castellani, La prosa, rispettivamente ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] , n.s., II (1964), 3, pp. 62-76.
Fonti e Bibl.: Per i dati anagrafici, v. Trieste, Archivio della parrocchia della B. Vergine del Soccorso, Libro dei battezzati, IV, p. 209; Registro degli atti di morte, I, p. 288. Necr. in: F. Delbono, in Studi ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...