PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] informarlo dell'acquisto di un bronzetto corinzio con un'eredità. Raffigurava un vecchio rugoso, dalla pelle cascante, di quel verismo virtuosistico del tardo ellenismo, e lo dice "piacevole ed espressivo per quanto ne possa gustar io che, se anche ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] Pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962. pp. 540-542; C. Maltese, Realismo e verismo nella pitturaital. dell'Ottocento, Milano 1967, pp. 20, 90 3.; F. Arisi, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi,Piacenza, Piacenza 1967 ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] in seguito, per far posto, nel 15° sec., a un naturalismo che finisce con il diventare vero e proprio verismo. Il propagarsi della scultura g. francese fu ostacolato dall’originalità della scultura romanica in Germania, Spagna e Italia; ma ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] (con un fervore che ancora sente di romanticismo) a principio della creazione; infine quegli stessi residui di un verismo ottocentesco, ricondotti peraltro nell'ambito di una compiaciuta autobiografia; quell'amore alla natura e insieme al proprio io ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Luigine), dai quali emerge l'importanza del rapporto col Baldrighi. La vivace indagine psicologica si spinge verso punte di verismo nei due busti di L. Bertoluzzi e della moglie (Galleria nazionale), opere che ancora ai tempi dello Scarabelli Zunti ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] . 1857: 1883, pp. 275-276).
Per esprimere questa interpretazione personale del fatto storico senza venir meno alle teorie del "verismo relativo" (E. Retrosi, Alcune riflessioni sulla pittura di genere e ilverismo in Italia, in Arte e storia, IV [1885 ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] ancora più urgente dall'esperienza di quei giorni, il confronto con la realtà prese corpo in opere di acceso, lucido verismo, come nel Soldato (ripr. in Ruggeri, p. 17). La guerra non interruppe la presenza del G. alle manifestazioni espositive e ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] marmo: Lima, Galleria d'arte italiana, e in bronzo: Bazzano, palazzo comunale), nudo femminile nel quale prevale un forzato verismo rispetto al sentimento e alla vitalità che avevano caratterizzato le precedenti Lupa e Susanna.
Nel 1919 si svolse la ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] 1861 dalla tomba in stile neorinascimentale dei coniugi Vannutelli (Roma, basilica dei Ss. Apostoli) a un moderato verismo. Evoluzione ben visibile nelle opere presentate quello stesso anno all'Esposizione italiana agraria, industriale e artistica di ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] B., chiuso in una interpretazione accademica e moralistica della storia, seppe sollevare la sua pittura al di sopra di un minuto verismo o di una corrente vena melodrammatica: e la sua produzione resta più che mai fatto di costume e documentazione di ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
veristico
verìstico agg. [der. di verismo] (pl. m. -ci). – Del verismo, dei veristi, che ha i caratteri del verismo: la narrativa, la poesia, la pittura v. italiana tra Ottocento e Novecento; le tendenze v. del teatro, del cinema; una scena...