BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] (firmato) sugli altari laterali della prima cappella di destra di S. Agostino degli Scalzi (propriamente S. Maria della Verità) che i documenti affermano essere stati commissionati nel 1649 da Mario Schipani, famoso protomedico del Regno, fatto che ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] e morisse dal dispiacere per aver male calcolato le proporzioni della sgraziata figura, esso pure contiene un nocciolo di verità, essendone senza dubbio l'A. il primo autore. Egli, evidentemente, non era atto alla statuaria di grandi proporzioni, e ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] del palazzo della Mercanzia a Bologna, quella della chiesa di S. Giovanni in Zoccoli e del chiostro di S. Maria della Verità a Viterbo, quella dell'arco delle Scalette a Vicenza, quella di gran parte della facciata e di una navata della chiesa di ...
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(pseud. di Giptein, Yaacov)
Artista israeliano, nato a Rishon-le-Zion l'11 maggio 1928. Frequenta l'Accademia Bezalel di Gerusalemme e la Scuola di arti e mestieri di Zurigo (dal 1949 al 1951), ove studia [...] speculativo e inventivo, figlio di un rabbino, cresciuto nell'insegnamento della Cabala, alla ricerca costante della verità interiore, egli persegue attraverso l'animazione dell'opera e la partecipazione attiva dello spettatore una forma nuova ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] raggiunge esiti di preziosa raffinatezza nella dimora privata del fratello del papa.
La stessa maturità stilistica accompagnata dalla verità ottica di incantevoli particolari si riscontra in alcuni lavori coevi come la Sacra Famiglia con s. Cecilia e ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] altrettanto intenso quanto sorprendente; nella superba statua del Magistrato sedente in cattedra, con il gran libro, di una verità suprema, aperto sulle ginocchia; e finalmente nelle parti autografe della Tomba del cardinale de Braye, quali la figura ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] grande artista, il B. è scaduto a compromessi eclettici, ché anzi la sua pittura si caratterizza in una continua ricerca di verità, in un'adesione intima alla più profonda realtà dell'immagine, in una sorta di ansia costante di rinnovamento, con un ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] di Torre del Lago.
All'attività artistica, probabilmente anche per un atteggiamento mentale che lo spingeva alla ricerca della "verità" delle cose, affiancò gli studi scientifici, che portò a termine nel 1897 conseguendo la laurea in scienze fisiche ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] produzione del B. hanno grande importanza gli affreschi della palazzina Celesia in Genova (1874-75), dove raffigurò La Verità, Pier Capponi e Carlo VIII, Galilei al tribunale dell'Inquisizione e I Vespri siciliani (1874), composizione di ottanta ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] a chi appartengano realmente le incisioni attribuite ai due fratelli sia nel caso di opere firmate semplicemente "Dies" (in verità non molto numerose) sia nel caso di incisioni prive di firma. A Giovanni Battista è attribuito (Eichler-Kris, 1927 ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...