Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] pragmatica (➔ tematica, struttura; ➔ dato/nuovo, struttura), evidenziando alcuni elementi nella frase e, talvolta, influenzando il valore di verità dell’enunciato: per es., i bambini mangiano i gelati può essere pronunciata in modo da contrappporre i ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] regole di tipo comunicativo (Grice 1957). Ad es., un atto rappresentativo (come asserire qualcosa) impegna il parlante alla verità della proposizione espressa; un atto direttivo (come ordinare, richiedere o domandare) ha lo scopo di far fare qualcosa ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] una perifrasi anche la forma poetica niuno < lat. nē ūnu(m).
(e) Veruno < lat. vēre ūnu(m) «in verità uno solo», poi «nessuno» (con passaggio dell’avverbio vere da rafforzativo a focalizzatore in frasi negative).
(f) Niente: di origine discussa ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] svolge, in unione col verbo, una indubbia funzione predicativa: dobbiamo concludere che Maria può essere anche verbo?
La verità è che ciascuno dei criteri solitamente utilizzati per discriminare le parti del discorso presenta limiti e difetti, e si ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] fine del XIX secolo (da Alessandro Manzoni in poi) sentono il bisogno di una nuova forma che permetta di salvare la verità e la vivacità della lingua e di assicurare allo stesso tempo l’intervento del narratore nel racconto.
Le correnti che fanno ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] 52) avevo perso ogni speranza, e improvvisamente lui è partito
Alle frasi temporali può essere associata una presupposizione di verità (➔ pragmatica), che si instaura o no a seconda di alcuni parametri (Lombardi Vallauri 2000):
(a) il tempo del verbo ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] svegliatevi bambine; grazie dei fior; il bello della diretta; il cielo in una stanza; in onda; lascia o raddoppia; la verità ti fa male; live; lo sai che i papaveri son alti alti alti; maggiorata (fisica), supermaggiorata; malafemmina; mamma mia che ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] , De su tesoru de sa Sardigna, a cura di G. Marci, Cagliari 1999, pp. CX s.; A. Mattone - P. Sanna, Istruire nelle verità patrie. Il Prospetto dell'isola di Sardegna di Matteo Luigi Simon, in Dal mondo antico all'età contemporanea. Studi in onore di ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] ricambio e dunque la possibilità, anche per cittadini di umili origini, di scalare i gradini della società. Per la verità, l’espressione fu coniata profeticamente sette anni fa, all’alba della crisi, dal sociologo Alain Mergier, come informa Le ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] concetti lasciati fino ad allora impliciti; anche i nomi e i verbi furono ridefiniti in termini aristotelici. Verità e falsità (esplicitamente escluse da Sībawayh) furono aggiunte ai criteri linguistici ‒ prova questa della contaminazione con la ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...